Un incarico di alto profilo scientifico e istituzionale che porta la sanità della provincia di Ragusa al centro del panorama medico nazionale e internazionale. Gaetano Cabibbo, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna dell’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica, è stato nominato membro del Direttivo nazionale della FADOI, la Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti, e […]
Disagio esistenziale. I percorsi informativi della Pastorale della Salute
17 Ott 2019 09:51
Domani, in occasione del riavvio dell’attività dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute di Ragusa, in concomitanza con la celebrazione della festa liturgica di San Luca evangelista, patrono di medici e operatori sanitari, sarà illustrata, sempre nella sede dell’Ordine dei medici di via Nicastro, a partire dalle 17, una nuova iniziativa: i percorsi (in)formativi di prevenzione relativi al disagio esistenziale. Sarà destinata agli studenti delle scuole medie e superiori oltre che alle comunità parrocchiali.
“Trattare un tema delicato come quello del disagio esistenziale non è semplice, perché presenta moltissime sfaccettature ed elementi da tenere in considerazione – afferma il direttore dell’ufficio diocesano, don Giorgio Occhipinti – I percorsi (in)formativi di prevenzione cercheranno di definirne il concetto esaminando le caratteristiche delle alterazioni del comportamento. Il disagio è l’espressione di una “domanda”, non patologica (o non ancora patologica), inerenti problemi psicologici e affettivi, difficoltà familiari e di relazione, difficoltà scolastiche, malessere esistenziale connesso agli squilibri durante il processo di costruzione dell’identità”. Domani, inoltre, per San Luca, alle 10 sarà celebrata una santa messa per i medici e gli operatori sanitari al Pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II. Nel pomeriggio, invece, alle 15,30, nella sede dell’Ordine dei medici e degli odontoiatri, ci sarà prima la presentazione delle attività dell’ufficio diocesano per l’annualità 2019/2020. Poi, a seguire, sarà conferito il mandato ai componenti della Consulta. E, quindi, la presentazione dei percorsi (in)formativi.
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