I genitori di Alessio e Simone, uccisi da un suv: “Il nuovo Governo ricordi impegni presi”

“Al nuovo Governo chiediamo di pensare ai nostri figli che non ci sono piu’, uccisi in una vera e propria strage. Fra due settimane Alessio e Simone faranno due mesi che sono stati uccisi. Speriamo che il nuovo Governo se ne ricordi e che lo metta fra le priorita’”.

A parlare con l’Agi sono Alessandro e Tony D’Antonio, i genitori dei piccoli Alessio e Simone, investiti e uccisi dal suv, a Vittoria, guidato da Rosario Greco, figlio del boss, Elio Greco. “E’ una vergogna, ancora oggi chi era in macchina con loro, tutti pregiudicati, sono in liberta’ e noi – si sfogano – ce li vediamo sfrecciare davanti agli occhi. Loro, che sono scappati dopo quella strage, sono in liberta’. Noi piangiamo il dolore della perdita dei nostri figli. Speriamo che ci sia piu’ attenzione, come ci avevano promesso i rappresentanti del Governo in occasione delle loro visite a Vittoria. Le periferie d’Italia, soprattutto al sud, meritano piu’ attenzione e chi subisce fatti cosi’ gravi non vanno lasciati soli”
Fonte: Agi

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