La prima volta in assoluto sarà, domenica sera, l’uscita serale del simulacro del “Gioia” dalla chiesa Santa Maria La Nova dove è custodito per l’intero anno. La memoria dei “confrati” dell’Arciconfraternita non ne ha traccia. Sarà un momento di straordinaria suggestione perchè il Cristo Risorto si presenterà in tutta la sua bellezza davanti alla porta […]
Montalbano, i migranti e il nemico dentro casa. L’editoriale di Michele Nania su La Sicilia
02 Feb 2019 08:37
Fino a quando a contestarlo è Fabio Fazio, le cui ore in Rai sarebbero contate, o Baglioni che s’è già esposto e s’è preso il primo cazziatone, il nostro attuale governo sovranista ha poco di cui preoccuparsi. Fazio, lo dice la parola stessa, è fazioso e non piace a tutti; Sanremo, poi, sapete com’è: un terzo d’Italia lo segue, un altro ne parla male e il resto se ne disinteressa.
Ma se persino Montalbano, il paladino degli oppressi nonché simbolo di una Sicilia che piace a tutto il mondo, dice che i migranti non sono una minaccia, allora sì che Salvini farebbe bene a preoccuparsi.
Montalbano non conduce talk show, non canta né dirige festival: lui rappresenta il Bene, la Pancia, il Cuore di Sicilia. E i suoi ragionamenti sono talmente forti, nella loro semplicità, che arrivano dappertutto.
Stavolta sarà davvero difficile credere che in Italia il problema numero uno siano i migranti. Stavolta sarà impossibile per il ministro in divisa guardarsi (scusate, rido) dal vero nemico, un sottoposto perdipiù senza divisa.
editoriale di Michele Nania – La Sicilia
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