La gestione del personale psicologico nelle Aziende Sanitarie Provinciali di Ragusa e della Sicilia è al centro di un acceso dibattito dopo la pubblicazione del primo report dell’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana, presentato all’Assessorato regionale alla Salute. Il documento ricostruisce le procedure di reclutamento dei dirigenti psicologi negli ultimi quindici anni, rivelando un quadro […]
IL PRESIDENTE “RIPETENTE” E LA SEDUTA RINVIATA PER “TUMURI”
05 Feb 2016 08:54
Alcuni giorni fa i consiglieri comunali che stanno “insieme” pubblicano un documento “copiato” in cui attaccano il vicepresidente Vincenzo Eterno perché, a loro dire, non è riuscito ad interpretare l’art. 20 dello statuto e quindi a convocare il consiglio comunale. E visto che “LEGGIRI È DI TUTTI, CAPIRI È DI PICCA” ci pensa l’illustre S.E. presidente “ripetente” Gino Licitra, esperto di giurisprudenza amministrativa. Ecco fatto!!
L’illustre presidente “ripetente” convoca un consiglio comunale del tutto illegittimo (questo perché “CAPIRI È DI PICCA) e con il suo “abusu potestatis” chiede al Segretario Generale una “forzatura”.
Ma come!? Colui che denuncia giornalmente per il rispetto della legge chiede al Segretario, il garante legale dell’ente, una “forzatura”.
I consiglieri di Uniamo Acate dichiarano, nonostante “l’infortunio giuridico” dell’illustre presidente “ripetente”, di voler continuare con la seduta per spiegare ai cittadini la situazione finanziaria attuale che non consente di pagare i fornitori e il pagamento degli emolumenti ai dipendenti; ma l’illustre presidente “ripetente”, oltre a non riuscire ad essere “super partes” non è in grado di tenere la calma tra gli scranni del consiglio e si vede obbligato a rinviare la seduta per “tumuri” (presidente si dice TUMULTI).
Quindi, invitiamo il presidente “ripetente” a lasciare le manette e a studiare lo statuto comunale prima di studiare il modo come non andare a lavorare.
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