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2015 SENZA TASI A GIARRATANA
07 Ott 2015 06:57
“Grazie ad una oculata gestione del bilancio comunale le cui entrate continuano a ridursi in conseguenza del taglio dei trasferimenti statali e regionali, anche per il 2015 a Giarratana si è riusciti a non applicare la TASI”.
Ad affermarlo l’Amministrazione comunale del piccolo centro ibleo, che sottolinea l’importanza del risultato “se si considerano i continui tagli operati ai trasferimenti per gli enti locali”.
“Solo per citare alcuni dati (fonte Anci-Sicilia): risorse regionali trasferite ai Comuni Siciliani tra il 2009 e il 2015. Anno 2009: euro 913.000.000; anno 2015: euro 472.700. Riduzione pari a -48%”.
“Risorse nazionali trasferite ai Comuni Siciliani tra il 2011 e il 2014. Anno 2011: euro 1.426.564; anno 2014: euro 378.275.752. Riduzione pari a -73,5%”.
“Entrate derivate trasferite ai Comuni Siciliani tra il 2011 e il 2014. Anno 2011: euro 2.168.564.583; anno 2014: euro 888.275.752. Riduzione pari a -59%”.
“Tutti i Comuni” – spiegano – “hanno dovuto far fronte a questi tagli con aumenti della tassazione comunale; in questo contesto difficile l’attenta gestione del bilancio ha consentito di non applicare per l’anno 2014 e 2015 la Tasi, Tassa sui Servizi Indivisibili, nuova imposta comunale istituita dalla legge di stabilità 2014. Questa riguarda i servizi comunali rivolti alla collettività come, ad esempio, la manutenzione stradale o l’illuminazione comunale”.
“Giarratana” – continua l’Amministraizone comunale del piccolo centro ibleo – “è stata fra i pochissimi comuni a non farlo, in provincia di Ragusa, nove comuni su dodici hanno applicato l’imposta nel 2014 e dieci nel 2015. Ad aggravare ancor di più il carico fiscale sui cittadini è intervenuta la normativa che impone il recupero del 100% del costo del servizio rifiuti ed idrico. Purtroppo questo a Giarratana ha comportato un aumento automatico, nel 2015, delle tariffe idriche del 30%. La tariffa sui rifiuti è rimasta invariata”.
“Siamo comunque riusciti” – concludono – “a limitare questi tariffari, nel 2015, grazie ad una riduzione dei consumi elettrici per gli impianti di sollevamento acqua, di depurazione e la riduzione della tariffa di conferimento in discarica dei rifiuti urbani. Queste riduzioni di spesa hanno comunque consentito di non gravare ancora di più sui cittadini. Continueremo ad impegnarci per ridurre il costo di questi servizi, unico modo per arrivare ad una riduzione delle tariffe”.
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