Due vittime siciliane nel crollo del ponte di Genova

C’è anche un uomo di origini siciliane fra le vittime del crollo del Ponte Morandi a Genova. Non tutti sono stati ancora idenificati e si continua a cercare sotto le macerie ma ci sono già le prima drammatiche certezze.
Tra le vittime causate dal crollo di ponte Morandi risula esserci Vincenzo Licata, 58 anni, nato ad Agrigento.
Gli altri fino ad ora identificati sono: Andrea Cerulli, 48 anni, di Genova; Gianluca Arpini, 29 anni, di Genova; Alberto Fanfani, 32 anni, nato a Firenze; e una intera famiglia di Campomorone (Genova) Roberto Robiano, 44 anni, Ersilia Piccinino, 41, e il figlio Samuele 9, Elisa Bozzo, 34 anni di Busalla (Genova); Bruno Casagrande, 35 anni, di Genova.
Fonti non ufficiali ma attendibili, poi, raccontano di Marta Dinisi, 29 anni infermiera dell’ospedale di Alessandria rimasa fra le macerie. Anche lei aveva origini siciliane. Era di Sant’Agata di Militello nel Messinese. Viaggiava con il fidanzato toscano ed insieme erano su quel ponte. La loro auto precipitata e per i due giovani sfortunati non c’è  stato nulla da fare.

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