È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
VITTORIA: SETTIMANA INTENSA PER LA MOVIS
11 Ott 2013 12:56
Quella che volge al termine è stata una settimana importante per l’associazione MoVIS, “gli incontri che abbiamo avuto, ce ne parla il Presidente emerito Carmelo Comisi- infatti, aprono nuovi scenari e nuove strade per il raggiungimento dei nostri principali obiettivi.
Martedì, all’inizio dell’incontro-dibattito con l’assessore alla Sanità Lucia Borsellino, avvenuto a Ragusa, abbiamo voluto ricordare all’assessore che il ddl sulla Vita Indipendente, alla cui presentazione in conferenza stampa era intervenuta, non è mai stato discusso all’ARS. Perciò l’abbiamo pregata di sollecitare l’iter di quest’importantissimo provvedimento, per l’attuazione del quale ci stiamo seriamente impegnando.
Mercoledì, all’incontro col Vescovo di Ragusa, abbiamo nuovamente parlato di Vita Indipendente, di Accessibilità e di Volontariato. Per quanto riguarda il primo argomento, abbiamo chiesto e ottenuto il valido sostegno del Vescovo Urso, il quale, in occasione della conferenza stampa che vorremmo organizzare, sarà lieto, per dare forza alle nostre rivendicazioni, di sottolineare l’importanza del Progetto Vita Indipendente. Poi, parlando di accessibilità, in particolare dell’accessibilità degli edifici appartenenti alla Curia, ci è sembrato doveroso far cenno al nostro ambizioso proposito di mappatura dell’accessibilità turistica della provincia, che si inserisce in un più ampio Protocollo d’Intesa finalizzato all’eccellenza turistica, voluto dall’associazione QRBOX Essere Scicli. Anche su questo punto abbiamo avuto pieno sostegno dal Vescovo, che già qualche mese fa (ci ha detto) aveva richiesto di conoscere la situazione d’accessibilità degli edifici da lui diretti. Infine abbiamo accennato alla possibilità di una collaborazione tra la MoVIS e qualche associazione religiosa di volontariato, soprattutto perché alcuni nostri associati hanno bisogno d’aiuto per svolgere alcune attività, e i volontari potrebbero fornirgli quest’aiuto.
Sempre Mercoledì abbiamo incontrato il Vice Sindaco di Vittoria, insieme ai presidenti dei circoli Velico e Nautico di Scoglitti, per esporgli il progetto al quale stiamo lavorando coi ragazzi di QRBOX e per coronamento del quale pensiamo di farci affidare un’imbarcazione, che renderemo accessibile e che, ospitando disabili e non, servirà a far conoscere le nostre coste. Com’è ovvio la nostra idea è piaciuta molto, e i nostri interlocutori ci aiuteranno a realizzarla, mettendo a disposizione il porto di Scoglitti e gestendo l’imbarcazione, dopo che ci avranno aiutato a reperirla.
Giovedì, la coordinatrice di zona di Cittadinanzattiva, Anna Chiaramonte, ci ha proposto di sensibilizzare le scolaresche sul tema delle barriere architettoniche. Ciò si sposa benissimo con le attività, in merito, finora svolte dalla MoVIS; attività che hanno già ottenuto qualche risultato, ma che non vogliamo interrompere perché la strada che conduce all’inclusione sociale delle persone disabili è ancora lunga e, come primo ostacolo da superare, bisogna rimuovere le barriere architettoniche che sbarrano l’ingresso ai luoghi di condivisione sociale. Quindi, insieme alle iniziative che stiamo preparando per i prossimi mesi, avremo pure l’opportunità di far conoscere la problematica agli studenti vittoriesi.
Come se non bastasse, nel corso della settimana abbiamo avuto segnali positivi per il ddl che abbiamo proposto al senatore Giovanni Mauro e che concerne il delicato tema dell’assistenza sessuale per le persone disabili. Di questo ci occupiamo da diversi mesi, insieme ad altri comitati e associazioni, e per questo abbiamo, in occasione del Gay Pride di Palermo, tenuto un incontro-dibattito per sollevare il problema e contribuire a spazzare via ogni tabù relativo alla questione.
Insomma, non perdiamo mai occasione di dimostrare che alle nostre parole seguono i fatti, che sono frutto del nostro costante impegno”.
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