VITTORIA: RACCOLTA FIRME PER LA LEGALIZZAZIONE DELL’EUTANASIA

Questa iniziativa parte dalla volontà di Carmelo Comisi portarla avanti come singolo. Questa è una precisazione doverosa per evitare problemi all’associazione MoVIS che, fino a quando lui è  stato il presidente, è stata sempre identificata con lui.

Uno dei motivi delle sue dimissioni, infatti, è dovuto alla ferma intenzione di volersi occupare di problemi che, ad uno sguardo poco attento, valicano i confini di pertinenza dell’associazione.

 

Su impulso dell’associazione Luca Coscioni, in tutta Italia, è stata avviata, il 14 marzo, una campagna di raccolta firme per presentare una proposta di legge di iniziativa popolare sul rifiuto dei trattamenti sanitari e sulla liceità dell’eutanasia. La campagna durerà sei mesi, durante i quali si dovranno raggiungere 50.000 firme, per far sì che la proposta di legge giunga in parlamento per essere discussa.

A causa del tema, delicato e controverso, cui la Chiesa si oppone con tutta la sua forza, mettendo in campo la notevole influenza che possiede sulla politica e sull’opinione pubblica, sono poche le città dove le persone possono sottoscrivere il proprio sostegno a quest’iniziativa, perché sono pochi coloro che hanno deciso di perorare la causa.

A Vittoria è possibile firmare a sostegno di questa battaglia di civiltà; per farlo bisogna recarsi a “Palazzo Iacono”, nell’ufficio del Segretario Generale (dott. Paolo Reitato) e chiedere della signora Colombo Clara o della signora Giannitto Lina, abilitate alla raccolta delle firme.

 

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