VITTORIA, PROFICUA LA RIUNIONE SULLE COOPERATIVE SOCIALI

28 Gen 2012 08:06

“Una riunione proficua e produttiva. Servita, qualora ce ne fosse stato ulteriormente di bisogno, a farci comprendere la gravità della situazione. Ma utile anche per tracciare, assieme ai rappresentanti di Pdl e Movimento territoriale democratico che ringrazio per lo spirito di collaborazione, un percorso che da qui ai prossimi giorni ci vedrà protagonisti nel rivendicare le legittime esigenze delle cooperative sociali”.

Lo dichiara il consigliere comunale di Grande Sud, Andrea La Rosa, dopo aver partecipato alla seduta della commissione Bilancio convocata per tracciare eventuali linee d’intervento. “La commissione convocata, in prima battuta, dal presidente Fiore senza la presenza dei rappresentanti delle coop – continua La Rosa – ha avuto invece un esito paradossale. Nel senso che le cooperative si sono presentate, consce della gravità del momento. A fare registrare la propria assenza, invece, è stata purtroppo Concetta Fiore che forse non ha ancora percepito il disagio sociale che può scoppiare se non si proverà a risolvere questa grana delle coop. L’assistenza e i servizi che le stesse cooperative riescono a garantire non possono essere tagliati. Ne va del supporto che l’ente locale è chiamato ad assicurare alle fasce più deboli della popolazione. Ecco perché assieme alle altre forze politiche d’opposizione che hanno sostenuto questa battaglia ci faremo portavoce di una istanza non più differibile”.

“La programmazione delle risorse in Bilancio va fatta tenendo in precipua considerazione le suddette realtà – aggiunge il consigliere di Grande Sud – Stiamo rischiando grosso e forse questa circostanza non è ancora entrata nella testa di chi si trova nella stanza dei bottoni ed è chiamato a decidere. Ringraziamo pubblicamente, poi, le coop che, costrette ad anticipare moltissimi soldi per continuare ad assicurare i servizi, si stanno sobbarcando degli impegni che vanno al di là, in alcuni casi, delle loro capacità finanziarie pur di garantire l’erogazione di un sostegno a chi ne ha reale necessità”.