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VITTORIA NELLA VITA, VITTORIA NELLO SPORT
29 Mag 2013 07:46
Sottoscritto ieri presso una Sala Mazzone gremita di dirigenti, atleti, tecnici e genitori, il Patto Etico-Sportivo VITTORIA NELLA VITA, VITTORIA NELLO SPORT proposto dall’Esperto alle Politiche sportive, Fabio Prelati.
Un vero e proprio contratto pedagogico che individua un decalogo di regole e Valori da perseguire e osservare al fine di creare una rete formativa fra le agenzie educative che praticano sport: le associazioni sportive.
Il Comune riconoscerà come meritevoli di attenzione quelle associazioni che hanno sottoscritto il Patto poiché, di fatto, si sono uniformati alla mission che questa amministrazione pubblica intende perseguire nel campo delle politiche sportive. La formalizzazione del progetto servirà ad assegnare responsabilità ai partner coinvolti. La società sportiva dovrà strutturare una sorta di regolamento interno, scritto o verbale, che sanzioni e corregga quei comportamenti che si discostano dal patto sottoscritto.
Ben ventidue le associazioni che hanno accolto con favore l’iniziativa e il seguente decalogo di doveri, impegni, responsabilità e valori:
1) a rispettare lo Statuto dell’associazione sportiva;
2) a considerare la pratica sportiva quale mezzo di gioco e di divertimento attraverso il quale elevare la propria condizione personale e sociale;
3) a rispettare le regole previste dalla disciplina sportiva praticata e accettare, senza assumere atteggiamenti aggressivi e violenti, le decisioni dei giudici o arbitri;
4) a riconoscere l’antagonista come “competitore” che si confronta per raggiungere il medesimo risultato sportivo e non come “avversario” da osteggiare e combattere;
5) a rispettare i competitori e i propri compagni di squadra senza distinguere se maschio o femmina, bianco o nero, abile o disabile.
6) ad adottare il “fair play” quale prassi di comportamento fondata sui princìpi generali del rispetto, della solidarietà, della correttezza e dell’onestà;
7) a considerare i genitori, i dirigenti, i tecnici e i tifosi dei competitori quali legittimi sostenitori da apprezzare alla pari dei propri;
8) ad avere cura dell’impianto sportivo utilizzato mantenendolo pulito, ordinato e a considerarlo come se fosse “casa propria”;
9) ad accettare la sconfitta e ritenerla occasione di crescita e di miglioramento;
10) a rifiutare qualsiasi forma di sostanze, medicine o aiuti artificiali (DOPING) che aumenti il rendimento fisico o alteri la prestazione sportiva.
Infine, una simpatica famiglia di sportivi, la FAMIGLIA PRIMIZIA composta da PAPA’ POMO, MAMMA DORINA e dal figlio CILIEGINO, sono stati i protagonisti
di storie, racconti, fumetti e disegni a cura di alunni delle scuole primarie sui Valori dello sport e tuttora in esposizione presso la nostra Sala Mazzone.
Nel corso dell’Evento sono intervenuti, portando la loro esperienza e apprezzando l’iniziativa: il pluricampione del Mondo di Kick Boxing, Luigi Moschella che ha svolto il ruolo di testimonial, il campione paraolimpico di Tiro con l’arco, Giuseppe Carrubba, il Preside dell’Istituto Comprensivo, Angela Riolo, il delegato regionale A.I.C., Gino Giacchi, il selezionatore regionale della nazionale di Judo, Gaetano Spata, il presidente della Consulta Comunale per lo sport, Antonio Siciliano.
Grande soddisfazione è espressa da Prelati che commenta: – Noi adulti da oggi avremo la responsabilità di dare il corretto esempio ai giovani che praticano attività motorie attraverso comportamenti responsabili e coerenti con la sottoscrizione di questo Patto. Si sancisce, così, una forte alleanza formativa fra tutti gli attori del processo sportivo che, ne sono certo, produrrà i suoi frutti negli anni a venire.
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