VITTORIA.L’AVIS DONA UN DEFIBRILLATORE ALLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE

Un regalo natalizio speciale quello donato dall’Avis di Vittoria in favore delle associazioni sportive ipparine. Si tratta di un defibrillatore semiautomatico, un dono che infonde maggiore sicurezza sia agli atleti che agli spettatori .

Fabio Prelati saluta positivamente il prezioso e salvifico dono e dichiara: “Nel breve arco di circa sei mesi sono stati raggiunti i due importanti obiettivi che mi ero prefissato: formare quanti più operatori possibile all’uso del defibrillatore e metterne almeno uno a disposizione delle nostre società sportivi. Nello scorso mese di giugno ben ventuno, fra dirigenti e tecnici, hanno conseguito l’abilitazione all’uso di tale importante apparecchio; fra l’altro, lo hanno fatto gratuitamente, grazie alla disponibilità del Dipartimento Emergenza e del Centro Irc dell’Asp 7; adesso il cerchio si chiude con l’allocazione del defibrillatore nel Palazzetto dello Sport. I recenti, tragici, accadimenti che hanno visto protagonisti atleti professionisti come Vigor Bovolenta e Piermario Morosini o, nel caso di Vittoria, la piccola Irene Iozzia, imponevano un impegno in tale direzione; eravamo, tuttavia, consapevoli che non sempre la presenza del defibrillatore è garanzia di salvamento, ma la defibrillazione precoce, eseguita cioè rapidamente nello stesso luogo dove è avvenuto l’arresto cardiaco, è l’unica strategia oggi attuabile per salvare un considerevole numero di persone. Abbiamo, persino, anticipato le successive direttive di alcune federazioni, che adesso impongono la presenza del defibrillatore in occasione di determinati campionati. Un sentito ringraziamento va, dunque, al direttivo dell’Avis comunale e al presidente Raffaele Giunta per la vicinanza che hanno voluto testimoniare verso il mondo sportivo vittoriese. Ancora, mi piace ricordare che grazie alla sensibilità dell’imprenditore Giovanni Giudice, titolare della Conad Boscopiano, nello stesso Palazzetto sia stato allocato un nuovo tabellone elettronico segnapunti. Due begli esempi di interesse verso i giovani sportivi”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it