VITTORIA, BARRIERE ARCHITTETONICHE AL CENTRO DEL DIBATTITO

Barriere architettoniche al centro del dibattito a Vittoria. Carmelo Comisi del Movimento territoriale democratico, replica all’assessore al ramo Mario Mascolino.

Comisi, in una nota, scrive che la Commissione di cui Mascolino parla in un suo comunicato, si è riunita solo due volte e “non ha ancora raggiunto nessun risultato. Inoltre la Commissione era composta soltanto da due dipendenti comunali, di cui uno non ha avuto il contratto rinnovato nonostante fosse l’unico che (in più di un mese) era riuscito a raccogliere informazioni sugli edifici comunali che sarebbero dovuti successivamente essere resi accessibili, ovviamente senza gli “elevati costi” di cui parla l’assessore. L’importante però, quando si parla di ostacoli alla vita quotidiana delle persone con disabilità, è rappresentato da tutte quelle strutture aperte al pubblico gestite dai privati (bar, negozi, studi medici, farmacie etc…) per la cui accessibilità il comune non dovrebbe spendere un soldo ma soltanto far valere normative già vigenti da 40 anni”. 

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