Questa mattina all’alba ha preso il via, presso l’antica stazione di Chiaramonte Gulfi, a m 833 sul livello del mare,  la maratona denominata “Alla Filippide”, giunta alla 9ª edizione.

I 160 atleti partecipanti, di cui 27 donne, hanno percorso i km 42,195 all’antica, ossia senza ausilio di cronometri, orologi da polso, cardiofrequenzimetri e altro, per emulare al meglio il gesto dell’emerodromo Filippide, gli unici a rilevare i tempi di tutti i concorrenti sono stati i cronometristi dell’Asd “Hyblea” di Ragusa con cronometri manuali collegati a stampante.

I maratoneti hanno percorso una parte suggestiva della “Planata degli iblei” caratterizzata da masserie, muretti a secco e cave di pietre dove si trovano  necropoli di varie epoche, senza dubbio l’attraversamento del feudo di Donnafugata, location del film il Gattopardo di Luchino Visconti nonché di diverse puntate della fiction televisiva il “Commissario Montalbano”, è stato il luogo più conosciuto della zona.

Nella categoria maschile a tagliare il traguardo posto dove sorgeva l’antica città greca di Kamarina in territorio di Santa Croce Camerina, è stato il regalbutese Vito Massimo Catania della società Amatori di Regalbuto con il tempo di 2h42’31”, al secondo posto si è piazzato il ragusano Enzo Taranto dell’Asd No al Doping di Ragusa che ha bloccato i cronometri a 2h45’16”, mentre l’ultimo gradino del podio è andato al suo compagno di squadra, Sergio Naselli di Vittoria, con il tempo di 2h49’17”.

Nella categoria femminile, il successo è andato alla romagnola Elena Di Vittorio dell’Asd F70 Freesport di Parma che ha fatto registrare il tempo di 3h17’40”, al 2° posto si è classificata Cinzia Sonzogno dell’Asd Podistica di Capo d’Orlando con il tempo di 3h21’21”, mentre l’ultimo gradino del podio è andato a Fernanda Mirone, dell’Asd Barocco Running di Ragusa che ha coperto la distanza in 3h27’22”.

Al termine della manifestazione sono stati premiati tutti i partecipanti giunti al traguardo, con una medaglia in ceramica rossa fatta a mano con incisa l’iniziale greca del nome “Filippide”, logo ufficiale della maratona.