VERTENZA LAVORATORI ECOLOGICI

19 Feb 2012 08:44

Appuntamento domani al Tribunale di Modica tra i legali delle parti interessate per risolvere il problema della impignorabilità delle somme destinate agli stipendi dei lavoratori

Una partita a tre quella da giocare per il puntuale pagamento delle spettanze ai lavoratori ecologici. Attori in campo l’Ato Ambiente Ragusa, il Comune ed il Tribunale. Nei giorni scorsi abbiamo dato notizia dell’incontro in Prefettura, richiesto dal sindaco di Pozzallo Giuseppe Sulsenti, tra il prefetto vicario dott.ssa Rita Cocciufa, il dott. Signorelli, lo stesso primo cittadino della città marinara, il presidente dei commissari Ato Ambiente Ragusa, dott. Giancarlo Migliorisi, i sindacalisti della Cisl e della Cgil, i rappresentanti della Geo-Ambiente, i legali delle parti interessate.

Primo risultato raggiunto la revoca dello sciopero dei netturbini previsto per lunedì e martedì 20 e 21 febbraio, a seguito dell’impegno assunto dal Comune di pagare subito una mensilità.

Nel contempo è stato fissato per domani un incontro al Palazzo di Giustizia di Modica tra i legali dell’Ente e della Geo Ambiente, per interloquire con il presidente del Tribunale in ordine alla impignorabilità delle somme destinate a garantire i servizi essenziali. Come quelle per il servizio rifiuti urbani. La soluzione del contenzioso dipende dallo scioglimento di questo nodo legale. Non appena  il giudice di competenza deciderà nel merito, il problema sarà risolto.

Il comune, al riguardo, risulta parte lesa. Come pure i lavoratori ecologici, che sono creditori di 3 mensilità. Va evidenziato che a breve la Geo-Ambiente dovrebbe ricevere il 15,8% delle spettanze creditizie risultanti a luglio 2011, le cui somme la Regione ha già provveduto ad accreditare all’Ato di Ragusa., mentre a marzo maturerà il restante 12% sui crediti certificati al 31 dicembre 2011. In pratica si tratta di somme di notevole importo che decurterebbero il debito del Comune e consentirebbero la normale corresponsione degli stipendi ai lavoratori. “Stiamo cercando in tutti i modi – ha dichiarato il sindaco – di risolvere il problema, perché è giusto e sacrosanto che i lavoratori siano pagati ogni mese e che il servizio funzioni regolarmente”.