VALORIZZARE MODICA SI PUO’

Oggi puntare decisamente sul turismo significa anche  porsi come serio obiettivo determinate strategie volte a migliorare e rendere più attraente la nostra Modica. Fra le azioni da mettere in campo ci potrebbe essere  la ristrutturazione di tanti beni storici e culturali  cosi da renderli fruibili a turisti e residenti  della nostra città. Come? Sono in stretto contatto con tutti i gruppi parlamentari del mio partito per arrivare ad una soluzione di reperimento di risorse economiche iniziando dal recuperare tutte quelle chiese ormai abbandonate e presenti nella nostra città per permetterne da subito i lavori di ristrutturazione e manutenzione straordinaria ed ordinaria rivalorizzando così chiese dal fascino unico ma dimenticate da noi modicani. Nello stesso tempo si è pensato di riprendere tutte quelle abitazioni completamente abbandonate e ridotte ai minimi termini  che si trovano nel cuore della città sparse nei vari quartieri del centro storico. Con un minuzioso censimento di tutte queste strutture e preparando un serio piano di recupero lavorando in collaborazione con  la Soprintendenza ai Beni Culturali, si potrebbe iniziare da subito con l’incentivare i vari proprietari ad iniziare una prima forma di recupero edilizio delle strutture, promettendo in cambio la totale esenzione per diversi anni di tasse comunali e stringendo apposite soluzioni a tassi bassissimi con alcuni istituti di credito senza tralasciare possibili bandi europei e finanziamenti regionali. La strategia porterebbe, a mio giudizio, anche ad un risvolto occupazionale soprattutto per i giovani e permetterebbe un giro economico per varie maestranze locali. Ovviamente le entrate che andrebbero a mancare alle casse comunali si dovrebbero compensare con altre voci del bilancio. Senza nessuna polemica politica, penso che già eliminando contributi vari a feste e festini, si potrebbero trovare delle soluzioni adeguate al nostro obiettivo. Tutto sta sempre nella volontà politica e di tutti noi che viviamo in questa splendida realtà: se la vogliamo salvare e valorizzare negli anni a venire con lo sforzo di tutti o vogliamo che il tempo la consumi lentamente e fra qualche decennio ci ricorderemo di alcune bellezze storiche e culturali solo su foto ricordo o su cartoline dell’epoca.

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