È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
VALORIZZARE MODICA SI PUO’
02 Ott 2015 14:06
Oggi puntare decisamente sul turismo significa anche porsi come serio obiettivo determinate strategie volte a migliorare e rendere più attraente la nostra Modica. Fra le azioni da mettere in campo ci potrebbe essere la ristrutturazione di tanti beni storici e culturali cosi da renderli fruibili a turisti e residenti della nostra città. Come? Sono in stretto contatto con tutti i gruppi parlamentari del mio partito per arrivare ad una soluzione di reperimento di risorse economiche iniziando dal recuperare tutte quelle chiese ormai abbandonate e presenti nella nostra città per permetterne da subito i lavori di ristrutturazione e manutenzione straordinaria ed ordinaria rivalorizzando così chiese dal fascino unico ma dimenticate da noi modicani. Nello stesso tempo si è pensato di riprendere tutte quelle abitazioni completamente abbandonate e ridotte ai minimi termini che si trovano nel cuore della città sparse nei vari quartieri del centro storico. Con un minuzioso censimento di tutte queste strutture e preparando un serio piano di recupero lavorando in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Culturali, si potrebbe iniziare da subito con l’incentivare i vari proprietari ad iniziare una prima forma di recupero edilizio delle strutture, promettendo in cambio la totale esenzione per diversi anni di tasse comunali e stringendo apposite soluzioni a tassi bassissimi con alcuni istituti di credito senza tralasciare possibili bandi europei e finanziamenti regionali. La strategia porterebbe, a mio giudizio, anche ad un risvolto occupazionale soprattutto per i giovani e permetterebbe un giro economico per varie maestranze locali. Ovviamente le entrate che andrebbero a mancare alle casse comunali si dovrebbero compensare con altre voci del bilancio. Senza nessuna polemica politica, penso che già eliminando contributi vari a feste e festini, si potrebbero trovare delle soluzioni adeguate al nostro obiettivo. Tutto sta sempre nella volontà politica e di tutti noi che viviamo in questa splendida realtà: se la vogliamo salvare e valorizzare negli anni a venire con lo sforzo di tutti o vogliamo che il tempo la consumi lentamente e fra qualche decennio ci ricorderemo di alcune bellezze storiche e culturali solo su foto ricordo o su cartoline dell’epoca.
© Riproduzione riservata
Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it