Mentre l’azienda sanitaria continua a rivendicare risultati positivi nella riduzione delle liste d’attesa, sul territorio emergono episodi che sollevano interrogativi sulla reale efficacia del sistema. A portare all’attenzione pubblica una vicenda emblematica è il Comitato Civico Articolo 32, che segnala quanto accaduto nei giorni scorsi a un paziente dell’ospedale di Modica. «La mattina del 16 […]
Vaccinopoli. E adesso l’Asp chiede l’autodichiarazione dei dirigenti dei centri vaccini della provincia
22 Gen 2021 11:59
La vaccinopoli ragusana non si ferma con i clamorosi eventi di queste ore. Oltre ad aver scoperto che erano stati vaccinati i parenti di alcuni dirigenti amministrativi, Aliquò ha annunciato il pugno di ferro contro i dipendenti “infedeli”.
Intanto, sempre ieri, sono scaduti i termini dati dall’Asp ai responsabili dei centri vaccinali della provincia per la consegna delle relazioni su quanto fatto riguardo le attività vaccinali.
L’Azienda sanitaria, inoltre, si legge su La Sicilia, ha anche richiesto ai propri dirigenti, un’autodichiarazione ai sensi della legge 445/2000, quindi con responsabilità penale, affinchè, tra i vaccinati, non vi siano soggetti appartenenti a categorie che non ne avevano il diritto e che non vi siano parenti.
Dalla direzione dell’Asp assicurano che c’è tutta la volontà di smascherare i furbetti che pagheranno per il fango gettato su una Azienda. Aliquò ha dichiarato più volte di essersi sentito tradito e di voler fare tutto il possibile per andare fino in fondo alla clamorosa vicenda.
Tutti questi dipendenti “infedeli” subiranno azioni disciplinari, così come è successo già con la responsabile dei vaccini di Scicli.
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