Usura, in Sicilia fondi di prevenzione sfruttati solo da un consorzio ibleo

Solo un consorzio ibleo, in Sicilia, ha sfruttato i fondi per la prevenzione dell’usura. Lo ha dichiarto Giovanni Felice, coordinatore di Confimprese Sicilia. I fondi della Commissione per la gestione del fondo di prevenzione dell’usura che arrivano in Sicilia e che sono realmente impegnati sono assolutamente irrisori sia rispetto alle dimensioni del fenomeno, sia in proporzione alle altre regioni, sia in valore assoluto.

Dall’ analisi effettuata è stato riscontrato che il limite nell’utilizzo del sistema in vigore e’ legato al fatto che, nonostante il sufficiente numero di Consorzi di Garanzia accreditati in Sicilia, soltanto uno di questi opera e che le fondazioni che operano in Sicilia sono soltanto due.

L’Importo deliberato per l’anno 2021 dalla Commissione per la gestione del fondo di prevenzione dell’usura e per l’assegnazione dei Contributi e’ stato pari a 185.025,20 euro assegnato al Consorzio di garanzia Commerfidi con sede a Ragusa a questi vanno aggiunti 51.778,30 euro di ripartizione dei “residui 2020.

Appare del tutto evidente che tale importo e’ assolutamente insufficiente a sostenere qualsivoglia misura di prevenzione del fenomeno dell’usura.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it