È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Una troupe della Rai fa tappa a Scicli. Il team di Alberto Angela per filmare i luoghi di Montalbano
10 Apr 2024 10:22
Il salotto storico della città con i suoi palazzi nobiliari e dell’alta borghesia sciclitana interamente restaurati, con le sue basole di pietra dura che riflettono non comuni raggi di luce abbagliante, con le sue preziose chiese barocche, farà da scenario in una delle prossime trasmissioni di divulgazione scientifica curate da Alberto Angela che andranno in onda con la nuova stagione. Il team dello studioso e la troupe della Rai sono attesi per domani e dopodomani. Pubblicata all’albo pretorio del Comune l’ordinanza sindacale che regolamenta la sosta dei mezzi della Rai in via Nazionale dalle 12 di domani e fino alla fine delle riprese previste per venerdì. Dopo Modica e Santa Croce Camerina anche Scicli entra nel programma di Alberto Angela. Una tappa importante per una città che s’è fatta conoscere negli ultimi decenni per la bellezza del territorio e la preziosità delle sue bellezze artistiche ed architettoniche.
La fiction del commissario Montalbano ha fatto il resto.
Luogo di grande attrazione, la città è riuscita negli anni a ritagliarsi un posto di primo piano nel tour turistico degli Iblei. Scicli è una tappa fondamentale per conoscere il patrimonio della post ricostruzione del terremoto del 1693. Tanto si è fatto, per iniziativa privata e per la parte pubblica che è riuscita a mantenere pulizia e decoro e che ha assunto, in taluni casi, decisioni dolorose che sono risultate poi vincenti. Non si può non ricordare la scelta dell’ex giunta guidata da Bartolomeo Falla di chiudere al traffico via Francesco Mormino Penna per farla diventare il salotto buono della città. Tante, allora, le polemiche, le prese di posizioni ma quel primo cittadino tenne duro dimostrando, alla luce della funzione che ora ha proprio l’antico corso, di fare il bene del paese. Il centro storico da quel tenere duro ha ricavato un grande beneficio ed oggi la via Francesco Mormino Penna accoglie il cittadino ed i turisti in un clima di grande religiosità e di silenzio che portano ad apprezzare ancora di più quanto di bello c’è in questa parte della città.
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