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“UNA SERATA FRA AMICI”
07 Dic 2013 07:12
Ricca ed esilarante serata quella di ieri, Venerdì 6 Dicembre, nell’elegante salottino al civico 11 di via San Giovanni Bosco a Ragusa, sede del Circolo Culturale Palco Uno. L’associazione, presieduta da Maurizio Nicastro, offre nel suo vivace palinsesto un ventaglio di variegati appuntamenti, che prevedono l’incontro con la cultura nei suoi molteplici aspetti, dalla musica al teatro, dall’animazione per bambini alla gastronomia. Ogni serata si colora quindi di una tinta culturale specifica che consente di soddisfare ogni gusto.
Come previsto dalla programmazione, il Venerdì s’incontra la musica, musica d’alto livello, come quella che ci hanno offerto ieri i maestri Amedeo Mazza ed Enzo Trigili, nel duo “live” chitarra e pianoforte.
L’esibizione, che si è aperta col brano “Vieni via con me” di Paolo Conte, ha da subito emozionato per il caldo timbro vocalico del cantante e gli esperti virtuosismi del pianista, accompagnati dalla chitarra acustica. Ancora di Conte, “Messico e Nuvole” ha riempito la sala col suo ritmo affascinante e coinvolgente. Tra gli altri brani di spessore, merita attenzione “Il Cielo d’Irlanda” di Fiorella Mannoia, come alcune tra le più belle canzoni del repertorio di Fabrizio De Andrè: “Bocca di Rosa”, “La Canzone dell’Amore Perduto”, “Dolcenera”, “Un Giudice”, “Il Pescatore”, che presenta una complessità musicale abilmente eseguita dai due artisti.
La performance ha poi assunto la drammaticità espressiva della vibrante e melodica “Mokarta”, che ha preceduto l’esecuzione di altri brani dialettali, come “A Staciuni” della Contea di Modica, “La Malarazza” altrettanto carico di intensità drammatica, o altri decisamente più allegri quali “Cu Ti Lu Dissi”, i divertentissimi “Troppu Very Well” e “Buchi Buchi”. Inedito e acuto invece il brano “A Finestra” di Carmen Consoli, che ha stupito per la carica espressiva nell’interpretazione del maestro Mazza, piena di suggestioni dialettali del nostro territorio.
I due musicisti si sono infine concentrati nell’esecuzione dei brani più di spirito: questi hanno conferito alla serata toni via via più caldi rendendo l’incontro un vivace e allegro scambio col pubblico, che ha interagito divertito con gli artisti. La simpatia travolgente del maestro Amedeo Mazza ha favorito quello spirito di intima e allegra partecipazione collettiva che ha reso il tutto un momento di sana condivisione tra amici.
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