UNA CITTA’ CHE APPRENDE

Venerdì 12 febbraio alle ore 15,30 nella Sala conferenze del Palazzo della Cultura prenderà  il via l’iniziativa “Una città che apprende”, giunta al suo quinto anno. L’iniziativa, presentata in conferenza stampa nei giorni scorsi, è organizzata dall’Auser Spi Cgil in collaborazione con l’Avis e il Movimento di difesa del cittadino nell’ambito dell’Università popolare. Si tratta di corsi di educazione permanente che si svolgeranno ogni venerdì pomeriggio da qui a maggio. Tre i corsi proposti quest’anno, caratterizzati come sempre da docenti qualificati e tematiche di grande interesse: 1) “Modica tra Ottocento e Novecento”, tenuto dal professore Giuseppe Barone, preside della Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Catania. Il corso punterà i riflettori su un periodo poco noto della storia locale, esplorando come l’ex capitale della Contea si prepari a entrare nello Stato unitario, con quali classi dirigenti, con quali progetti, con quali problemi nonché gli anni successivi all’unità d’Italia. 2) “Modica: dal Neoclassico al Liberty”, affidato allo storico dell’arte Paolo Nifosì. Il corso approfondirà le dinamiche artistiche e culturali relative agli anni in cui Modica cambia volto, per assumere una moderna veste architettonica e urbanistica. 3) “Il sistema della produzione alimentare fra economia, cultura e società” a cura dell’antropologa Sara Ongaro. La studiosa illustrerà la complessità sociale, culturale, economica, che c’è dietro il cibo e il rischio della perdita d’identità connesso alla “globalizzazione alimentare”. I corsi sono aperti a tutti, previa iscrizione. Per informazioni e inscrizioni, ci si può rivolgere alla Camera del Lavoro di Modica, telefonando allo 0932 764477 o al 333 8329700.

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