UN OSSERVATORIO ALTERNATIVO E NUOVO L’INTERPARTITICO

16 Set 2012 05:49

Esperienza singolare ,nuova,  rivoluzionaria, che ha anticipato la tendenza della politica nazionale:la coalizione a larghe intese su problemi comuni da affrontare e risolvere insieme, quella dell’Osservatorio Interpartitico Pari Opportunità ibleo, che dal 2011 opera e lavora con la società civile con i giovani le donne, ma anche gli uomini,  su idee comuni e nell’ottica della politica intesa come utopia ma anche realtà.

Costituitosi sulla Carta Europea della parità tra uomini e donne, idealità cui fa riferimento, sottoscritta dal Presidente della  Provincia Regionale di Ragusa, raccoglie le pari opportunità dei partiti: Pd, Gianna Miceli, Grande Sud, Sara Iacono, Pid, Claudia Parrino, Associazione Territorio, Laura Vitale, Pdl, Cantiere Popolare, Eleonora Ferrera,IDV; Carmela Nicita, Udc Rosanna Bocchieri. L’Udc  è il coordinatore dell’Osservatorio.

L’Osservatorio nasce come esigenza da parte degli iscritti ai partiti, delle donne dei partiti, di concepire la politica in senso ampio, operativo:  le idee, gli idealismi (sappiamo che questo è un termine desueto nel giornalismo e poco usato ma noi lo usiamo), il pensiero e l’idea di dibattito, di dialettica, così assenti, purtroppo, nei partiti, sono la linfa dell’Osservatorio Dall’idea di territorio nel suo complesso unitario, l’Osservatorio  opera direttamente con i giovani , con le loro problematiche, secondo il valore incontestabile della politica dei contenuti.

La crisi dei partiti e della politica è dovuta, essenzialmente all’essere scaduta in diatribe, in litigio, e le pari opportunità dei partiti hanno sentito l’esigenza di rinnovarli fattivamente con le difficoltà insite in chi opera per il bene comune e non per le poltrone da spartire, in un’ottica ampia, che si è posta anti litteram e si pone la necessità di rinnovamento, di rigenerazione dei partiti, della partecipazione, della democrazia: questi, insieme ad altri sono i  motivi scatenanti dell’antipolitica, che critica senza costruire, fa demagogia, ma attecchisce sempre più, anche se, dove amministra, dimostra scarsa competenza di amministrare la cosa pubblica.

L’Osservatorio ha organizzato, nel 2011, convegni, “Economia, cultura, turismo e società”. “ Riforma elettorale: quali prospettive”, conferenze con i giovani  su probmetiche che li interessano in prima persona con le scuole,  sul volontariato ad esempio, trasmissioni televisive su argomenti attuali, quali “La Riforma elettorale”, “Etica e politica”, “ Le nuove povertà”, “ I tagli alla politica”, “ I tagli alla cultura e al sociale”, e altri, con Teleiblea e Sipario ( le trasmissioni sono visibili on line sul portale della rivista), rubriche, come “Luci alla ribalta: la parola alle donne” con Ragusa Oggi:l’ottica è quella di dare spazio al punto di vista delle donne sulla politica, sulle lotte come la doppia preferenza, di informare la società civile, farla pensare in un mondo, che così tecnologicamente progredito e tecnologico ,dà poco spazio alle idee e al pensiero della comunità.

L’Osservatorio opera con le Associazioni, le Fondazioni sociali e culturali, consapevole del fatto che la cultura e la società sono prioritarie per la crescita di un popolo.

Da novembre sta organizzando per gli universitari e i giovani delle scuole, una serie di incontri con giornalisti della carta stampata del nazionale e regionale, su un progetto “Vorrei essere libero”, sul valore della democrazia partecipata, “libertà è partecipazione”, di cui si darà notizia nei prossimi giorni.