UN NOSTRO LETTORE CHIEDE LA REVOCA DELLA INTITOLAZIONE DI VIA CRAXI A RAGUSA

Ci voleva una notizia di stampa relativa a delle irregolarità in un cantiere edile per far scoprire ai cittadini che a Ragusa esiste una via intitolata a Bettino Craxi.

E così i ragusani hanno scoperto che il loro sindaco, già dal 2010 e senza fare troppo rumore, ha inteso fare un omaggio ad un pregiudicato latitante, condannato con più sentenze passate in giudicato.

Signor sindaco, con quale coraggio si può intitolare una via ad un personaggio del genere?

Come può lo Stato (e si ricordi che lei rappresenta lo Stato a Ragusa) processare e condannare un individuo e, nello stesso tempo, intitolargli una strada?

Come può lei, signor sindaco, non accorgersi di quanto assurda e scellerata sia questa scelta?

Chi voleva compiacere, signor sindaco, con questa decisione?

Non chiedo nessuna giustificazione da parte sua, perché non ce ne sono e non ce ne possono essere, nemmeno se guardiamo solo all’operato politico della persona in questione, uno dei maggiori artefici dell’enorme debito pubblico italiano, formatosi proprio negli anni 80 quando egli spadroneggiava sulla scena politica italiana (si ricorda il CAF, il triumvirato Craxi Andreotti Forlani?). E’ lo stesso debito pubblico di cui ancora paghiamo le conseguenze fino ad oggi.

E in materia di politica estera le ricordo anche il vergognoso episodio di Sigonella e i suoi ambigui rapporti con Gheddafi e con il terrorismo palestinese.

Per questi motivi le chiedo di fare l’unica cosa giusta e seria per porre rimedio a questa vergognosa decisione, cioè quella di REVOCARE immediatamente la sua decisione: ci sono tanti personaggi, ragusani e non, che meritano la intitolazione di una via… non c’è che l’imbarazzo della scelta!

 

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