Un museo tattile per i non vendenti nella sede dell’Unitre di Modica

L’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti ha partecipato, con il presidente Salvatore Albani, all’inaugurazione del museo visuo-tattile nella sede dell’Unitre a Modica, in corso Umberto 151. In questo modo, si rende possibile fare conoscere a molte persone le bellezze del territorio ibleo.

“Una straordinaria realizzazione – dice il presidente Albani – che nasce dall’incontro tra l’amore per l’archeologia e il desiderio di poter fare conoscere a tutti le bellezze della nostra realtà provinciale. Tutto ciò ha dato vita a questo straordinario museo in cui tutti i sensi sono sollecitati. Sì, proprio tutti. Quindi, non soltanto la vista ma anche l’udito, l’olfatto, il gusto e il tatto.

Sì, anche il tatto perché in questo museo “si può toccare” consentendo così ai non vedenti e agli ipovedenti di scoprire, nei minimi dettagli, i monumenti, minuziosamente e magistralmente riprodotti. Ringraziamo il presidente del Movimento Azzurro Ecosezione Cava Ispica prof. Francesco Pitino e il presidente Unitre di Modica, preside Rinaldo Stracquadanio, per l’accoglienza e la disponibilità riservataci.

E’, naturalmente, una occasione troppo ghiotta per i nostri associati per lasciarsela sfuggire. E ritengo che il museo sia da visitare da parte dei nostri associati che stiamo sensibilizzando lungo questa direzione”.

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