Un lago chiamato Vittoria. I danni dopo la bomba d’acqua

Una bomba d’acqua intorno alle 12,30  di oggi, si è abbattuta sul territorio di Vittoria.  La copiosa quantità, riversatasi nell’arco di 60 minuti, ha provocato l’allagamento di  alcune strade e  piazze del centro abitato. In alcuni punti l’acqua ha raggiunto un metro di altezza, in un’altra  zona ha provocato una grossa buca. La zona è stata già transennata e il tratto di strada è tornato  transitabile.
Il sindaco  Francesco Aiello già questa mattina ha attivato il Centro operativo comunale per coordinare le operazioni di messa in sicurezza delle zone di criticità rilevate. 

La protezione Civile insieme ai tecnici del Comune si sono subito attivati per intervenire soprattutto nei casi più problematici. Ad intervenire anche i vigili del fuoco chiamati soprattutto per interventi di auto in panne con persone a bordo . Quattro in tutto le pattuglie impegnate nelle attività di soccorso. 


Attualmente ci sono  i volontari della Protezione Civile con  4 idrovore  al lavoro  per risolvere  i problemi di allagamento e sgomberare le strade dall’acqua. I tecnici del Comune stanno facendo una ricognizione dei punti critici e delle segnalazioni pervenute. 

La situazione sta tornando lentamente alla normalità. 

Il maltempo, secondo il bollettino della Protezione Civile regionale si sta spostando verso le zone del calatino. 

“Ci troviamo difronte ad un evento eccezionale e di per sé anomalo. 

Temo che i cambiamenti climatici ci costringeranno a operare molti cambiamenti nell’assetto urbano e nella stessa tecnologia degli impianti 

( agricoli e non ).


Di sicuro c’è anche la trascuratezza del sistema fognario e di defluenza delle acque bianche. Inesistente o quasi la manutenzione di centinaia di caditoie, molte delle quali otturate da depositi di materiale vario. Lavoreremo per intervenire per un ritorno alla normalità”- ha dichiarato il sindaco Francesco Aiello.

 “Ringrazio il Servizio di Protezione civile- ha proseguito il sindaco- impegnato in queste ore e dispongo che sia garantita la centralità della sua funzione nella definizione dei correttivi necessari per preservare la comunità vittoriese dai pericoli della cecità istituzionale e dall’abbandono che hanno caratterizzato la vita della città in questi ultimi anni. Sono al lavoro perché questo non accada più’. 

La Protezione civile e l’Assessore Giuseppe Nicastro sono sul territorio, mobilitati”- ha concluso il primo cittadino.  


© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it