TUTTO DALLA CITTA’ DI VITTORIA

29 Set 2010 14:07

gi – Il sindaco, Giuseppe Nicosia, e l’assessore al personale, Giovanni Macca, replicano alle dichiarazioni rilasciate dal consigliere comunale Nello Dieli a proposito del bando per la selezione dei vigili urbani stagionali.

“Il punteggio è assegnato in base al titolo valido per l’accesso, che nel nostro caso è il diploma di scuole media superiore – afferma l’assessore Macca -. Se poi il candidato possiede un titolo di studio superiore, come la laurea, gli viene assegnato un ulteriore punto. Ora, non credo che ci siano laureati senza diploma; dunque, il problema posto è insussistente. Quanto al servizio effettivamente prestato dai Vat e dai volontari della Protezione Civile, sarà valutato come se fosse stato prestato nella categoria immediatamente inferiore, come previsto dal regolamento”.

“Se fosse per Dieli e per altri consiglieri dell’opposizione – dichiara il primo cittadino – a Vittoria non si darebbe mai un posto di lavoro. A dispetto di critiche e polemiche, andremo avanti, perché vogliamo mettere tanti giovani vittoriesi nelle condizioni di lavorare. Se non fosse stato per le forze di opposizione, già a giugno avremmo proceduto alla selezione. Ora non perderemo altro tempo”. (foto Franco Assenza)

Controlli all’ingresso del Mercato. Nicosia: non sarà la Sogevi a gestirli

In risposta alle dichiarazioni del consigliere comunale Francesco Aiello sui controlli all’ingresso del Mercato ortofrutticolo, il sindaco, Giuseppe Nicosia, dichiara:

“Accecato dalla sua furia accusatrice, Aiello sbaglia tutto. Premesso che la Sogevi l’ha creata lui, e che quindi ora si dimostra un parricida delle sue iniziative amministrative e dei suoi collaboratori, voglio ricordargli che non sarà la società di gestione del patto territoriale Valle del’Ippari a gestire gli ingressi del Mercato ortofrutticolo. In ogni caso, non accetto lezioni da chi ha fatto del clientelismo il proprio credo politico, soprattutto in materia di Mercato dove, se illegalità vi sono state, sono state alimentate da lui, il cui unico interesse per la struttura mercantile è stato di tipo elettorale”.

Legambiente e il punteruolo rosso. La risposta del sindaco

Il sindaco, Giuseppe Nicosia, definisce “ingenerosa” la polemica sollevata dal presidente di Legambiente”, Marco Marangio, a proposito del punteruolo rosso e della cura del verde pubblico.

“Rigetto in toto le accuse di Marangio – dichiara il primo cittadino – perché chi si occupa di verde pubblico in città ha dimostrato di saperlo curare bene. Alla riunione di ieri alla villa comunale, anche se non era presente Marangio, hanno partecipato importanti associazioni che fanno parte della Consulta del verde, quali i Verdi e Fare Ambiente, che evidentemente hanno dimostrato sensibilità e interesse a risolvere il problema, più che a polemizzare. Ringrazio i rappresentanti di queste associazioni per aver preso parte ad una riunione utile a valutarle possibili soluzioni. Quanto alle iniziative intraprese fino ad oggi, si sono rivelate molto efficaci, tant’è che il patrimonio arboreo della città è stato attaccato meno di quello di altre realtà. Davanti all’emergenza del punteruolo rosso, trovo più <ambientalista> rimboccarsi le maniche e mettersi al lavoro piuttosto che polemizzare come stranamente fa Marangio, che in questo modo segna una differenza in negativo rispetto non solo alle altre associazioni, ma anche di fronte ad altri esponenti di Legambiente, che invece collaborano proficuamente con l’amministrazione comunale. Personalmente, sono un estimatore di Legambiente, ma evidentemente l’attuale presidente è spinto da motivazioni di polemica politica o personale piuttosto che da un reale interesse per il dialogo costruttivo all’interno della Consulta”.

Avanza in Consiglio il Regolamento sull’affidamento di lavori e servizi

(sg) – Si è svolta ieri sera, in seconda convocazione, presenti inizialmente quattordici consiglieri su trenta, una sessione consiliare convocata dal presidente Luigi D’Amato (Lista D’Amato) su richiesta di dieci consiglieri per l’approvazione del Regolamento di partecipazione; a tale argomento ne sono stati, successivamente, aggiunti in via d’urgenza altri due: la Verifica degli equilibri di bilancio 2010 ed il Regolamento per l’affidamento in economia di lavori, forniture e servizi, del quale, in precedenza, erano stati discussi ed approvati i primi 28 articoli.

I lavori, coordinati dal vicepresidente Gaetano Carbonaro (Pd) in quanto era assente, per motivi di carattere personale, il presidente D’Amato, hanno avuto inizio con gli interventi ex articolo 40 dei consiglieri Emanuele Dieli (Vcc), Giambattista Ragusa (As), Giuseppe Fiorellini (Pd), Giovanni Moscato (Pdl), Salvatore Artini (Gap), Piero Gurrieri (Pd), Francesco Aiello (Ad), Giuseppe Cannella (Rif-Bc), Fabio Prelati (Idv), Mariella Garofalo (Sel) e Antonio Nicosia (An).

Il consigliere Garofalo ha, successivamente, chiesto ed ottenuto, a maggioranza, il prelievo del secondo argomento aggiunto, relativo al regolamento per lavori e servizi.

Su tale punto, la cui trattazione è ripresa dal vaglio dell’articolo 29, sono intervenuti Giuseppe Fiorellini, Giovanni Moscato, Mariella Garofalo ed Emanuele Dieli; gli emendamenti all’articolo 29 presentati dalla Commissione Affari Generali sono stati illustrati da Angelo Piccione, dirigente dell’Upica; al voto, sia gli emendamenti, che l’articolo così come modificato, sono stati approvati all’unanimità.

Stessa sorte, cioè approvazione all’unanimità, per il successivo articolo 30, sul quale erano stati presentati emendamenti dalla competente Commissione e da Fiorellini.

Il voto unanime ha caratterizzato anche gli articoli dal 31 al 38, su alcuni dei quali sono stati presentati emendamenti dalla Commissione Affari Generali (articoli 32, 33, 34 e 37) e dai consiglieri Greco (art. 33) e Gurrieri (art. 34).

Il dibattito è proseguito con la trattazione del successivo articolo, il 39, relativo all’affidamento dei lavori in regime di somma urgenza.

Su tale punto è intervenuto il consigliere Francesco Aiello, che ha proposto un emendamento; per meglio articolare tale emendamento è stata chiesta una sospensione dei lavori; alla ripresa dei medesimi erano presenti tredici consiglieri.

Lo stesso consigliere Aiello ha, quindi, proposto un aggiornamento della sessione “per meglio approfondire l’articolo in esame”; al voto, tale proposta ha registrato quattro sì, sei no ed un’estensione, per cui non è passata.

Otto i sì e cinque i no per approvare una successiva richiesta di aggiornamento al 6 ottobre 2010 del punto relativo al Regolamento presentata dal consigliere Fiorellini.

Sempre Fiorellini ha, quindi, chiesto il rinvio del primo punto all’odg, in modo da affrontare prioritariamente la discussione sulla verifica degli equilibri di bilancio 2010.

Su tale proposta sono intervenuti i consiglieri Francesco Aiello, Giuseppe Cannella, Marco Greco (An) e Giuseppe Fiorellini; ha, quindi, chiesto ed ottenuto di parlare il vicesindaco Giovanni Caruano, che ha risposto ad alcune obiezioni sollevate dai consiglieri di opposizione.

Ultimi interventi, prima che fosse votata a maggioranza – nove sì, due no ed un’astensione – la proposta del consigliere Aiello di aggiornamento al 6 ottobre 2010 della sessione, quelli di Mariella Garofalo, Francesco Aiello, Marco Greco e Gaetano Carbonaro.

La seduta è stata, quindi, aggiornata alla data proposta, cioè mercoledì 6 ottobre.

In Consiglio la relazione conoscitiva sull’Amiu

(sg) – Il massimo consesso cittadino si riunirà questa sera, alle ore 19, nella Sala Carfì, in seduta di prima convocazione, a seguito della richiesta di undici consiglieri, per trattare un ordine del giorno composto da un solo argomento: la presentazione della relazione conoscitiva redatta congiuntamente dalle Commissioni “Affari Generali” e “Bilancio” sulla problematica complessiva della gestione Amiu dal 1° gennaio 2000 al 30 aprile 2010.

Qualora, in prima convocazione, non dovesse essere raggiunto il numero legale, la seduta sarà sospesa per un’ora; se, alla ripresa dei lavori, tale mancanza dovesse persistere, la sessione stessa sarà rinviata a domani, giovedì 30, alla stessa ora e con il medesimo ordine del giorno, senza ulteriore avviso di convocazione.