TUTTO DALLA CITTA DI VITTORIA

 

Il sindaco, Giuseppe Nicosia, ha inviato una lettera al prefetto di Ragusa, Annunziato Vardè, per segnalare il ripetersi delle fumarole sia a Vittoria, che a Scoglitti.

“Ho chiesto al prefetto – ha dichiarato il primo cittadino – di intervenire con la sua autorevolezza affinché le forze dell’ordine intensifichino i controlli e sanzionino i trasgressori, che continuano imperterriti a giocare con l’ambiente e con la salute delle persone.  Non è più tollerabile che a Vittoria e Scoglitti si vada a dormire la sera e ci si svegli al mattino con il fumo in gola. Il contrasto al triste fenomeno delle fumarole dev’essere uno dei primi punti dell’agenda di lavoro delle forze dell’ordine, dalla Polizia municipale alla Polizia provinciale, alla Polizia di stato ai carabinieri. Non possiamo e non vogliamo restare soffocati dal fumo prodotto da tanti, troppi incivili che bruciano senza scrupoli scarti di produzione e plastica dismessa”.

Solidarietà del sindaco alla ditta Gama

Riferendosi all’attentato incendiario che ha distrutto due escavatori di proprietà dell’impresa Gama, che sta eseguendo i lavori di realizzazione della rotatoria di Via Generale Cascino, il sindaco di Vittoria ha voluto esprimere la sua solidarietà nei confronti di tale azienda: “Si tratta di un fatto grave ed inquietante, sul quale, da un lato, esprimersi con tutta la solidarietà possibile nei confronti della ditta vittima di questo incendio e, dall’alto lato, esortarla, se sappia o se ha avuto avvertimenti malavitosi, a collaborare ed a dichiarare immediatamente tutto quello che può essere utile alla giustizia, perché nessuno che operi con il comune di Vittoria in appalti o in lavori che hanno come riferimento il Comune stesso, può prestare acquiescenza a tali intimidazioni. Attorno a loro e a quanti operano nella correttezza e nella legalità nella città di Vittoria va steso il cordone della solidarietà e del sostegno, insieme all’invito alla denuncia, nel caso ci fossero fatti di cui si è a conoscenza”.

Pulizia Piazza Gramsci, Dezio risponde ai Giovani comunisti

L’assessore alle Manutenzioni, Angelo Dezio, replica alle dichiarazioni degli esponenti di Rifondazione Comunista, che attraverso un comunicato stampa hanno denunciato lo stato di abbandono e di incuria in cui verserebbe Piazza Gramsci.

“Mi dispiace – dichiara l’assessore – smentire pubblicamente la segreteria di Rifondazione Comunista, ma ciò che si sostiene nel comunicato è del tutto falso. Piazza Gramsci è stata attenzionata proprio la scorsa settimana, prova ne è che durante la processione del simulacro del Sacro Cuore, che ha attraversato le vie che delimitano la piazza, migliaia di fedeli hanno potuto constatare la pulizia del sito. Non comprendo, peraltro, il  nesso tra la manutenzione del sito e la minoranza in Consiglio comunale: probabilmente per i giovani-vecchi comunisti ogni occasione è buona per attaccare politicamente l’Amministrazione comunale e chi la sostiene. Anche in momenti di grande difficoltà economica, l’amministrazione è capace di far fronte alle esigenze della città. L’unico problema reale di Piazza Gramsci riguarda alcune parti della pavimentazione, divelta a causa delle radici delle piante. Si tratta, in verità, di un problema presente anche in altre zone della  città. A tal proposito, assieme al sindaco, a riprova della sensibilità che abbiamo per le tematiche ambientali, ho già proposto un incontro con le associazioni ambientaliste, per affrontare la tutela delle zone a verde che presentano tali problemi. Le radici stanno invadendo le sedi viarie del nostro territorio, e il problema va affrontato con coraggio, cautela, professionalità ed amore per la città”.

 

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