È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
TUTTO DALLA CITTA’ DI VITTORIA
30 Ago 2010 20:31
ms – Il sindaco, Giuseppe Nicosia, lancia un grido di allarme dopo il grave episodio avvenuto in città, con il tentato omicidio di un trentanovenne vittoriese. “Vittoria non può, non vuole e non deve tornare indietro, agli anni piombo che abbiamo superato grazie al lavoro instancabile della magistratura e delle forze dell’ordine e alla stessa collettività. Non si può accettare di tornare al periodo buio, fra gli anni 80 e 90, quando si sparava e si uccideva per le strade. Sono certo che gli inquirenti faranno come sempre il loro lavoro, per assicurare i responsabili alla giustizia, ma occorre fare in fretta. Lancio in particolare un appello alla vittima perché collabori con gli inquirenti e denunci la provenienza dell’attentato e levo alto il grido di aiuto alle istituzioni, dal Governo nazionale alla magistratura, dal prefetto al questore, perché si dia la massima attenzione a Vittoria, per qualunque aspetto di devianza criminale, affinché dopo i troppi incendi degli ultimi mesi non si passi agli agguati e alle pistolettate. Ribelliamoci tutti e subito a questa avanzata criminale, collaboriamo con le forze ordine, e anche noi della politica e delle istituzioni diamo un segnale forte di unità cittadina contro qualunque forma di criminalità. Nessuno abbassi la guardia e si tengano i riflettori puntati su questo episodio per evitare che possano seguirne altri”.
La Artini sul degrado della Villa comunale. Il sindaco: ci pensa dopo due mesi a segnalare?
ms – Il sindaco, Giuseppe Nicosia, interviene in risposta a un articolo apparso sulla stampa, in cui il consigliere del quartiere Chiusa Inferno-Talafuni-Stazione, Giulia Artini, denuncia uno stato di degrado alla Villa comunale, che sarebbe stato lamentato da diversi cittadini durante la serata del Grest a luglio.
“E’ curioso – dichiara il primo cittadino – leggere che la Artini aspetti due mesi per sollecitare interventi alla Villa comunale, visto che la serata del Grest si è tenuta a luglio, dichiarando fra l’altro uno stato di abbandono che non esiste proprio. La villa comunale è ben curata, i prati sono tenuti benissimo, la squadra del verde dell’Amiu la sta seguendo con grande attenzione, con Claudio Muscia e con il presidente Gino Puccia. Almeno sei sono le persone che si dedicano ogni giorno alla pulizia del parco, per cui l’attacco della Artini è davvero ridicolo, sia perché quanto dice stride con la realtà, sia perché arriva dopo due mesi. Sono questi i suoi tempi per fare una segnalazione? Se dovesse aspettare il suo impegno, la città diventerebbe una foresta. Ma tant’è, la Villa comunale, in cui si stanno svolgendo spettacoli e iniziative che raccolgono la positiva attenzione di migliaia di visitatori, è ben curata sia nel verde che nella manutenzione quotidiana e lo sarà di più fra poco, quando completeremo le manutenzioni e le ristrutturazioni dei giochi per i bambini”.
Ancora il Palio su Striscia la notizia. L’assessore D’Amico: inopportuno insistere su una cosa morta e sepolta
ms – L’assessore Luciano D’Amico interviene in seguito alla messa in onda per l’ennesima volta, da parte della trasmissione di Canale cinque Striscia la Notizia, di immagini della corsa di cavalli che si svolse a Vittoria nel 2002.
“E’ vergognoso – dichiara l’assessore D’Amico – che si debbano ricevere ancora insulti da tutta Italia per un palio corso, dopo cento anni, una sola volta nel 2002, palio che questa Amministrazione, come tutta la Città, ha ampiamente dimostrato di non volere. La corsa del 2002 è stato un tentativo fallito di riesumare qualcosa che non ci appartiene, perché sono altre le tradizioni su cui punta la Città e di cui andiamo orgogliosi e fra di esse non c’è di certo il Palio e questo lo abbiamo ribadito dicendo no, senza reticenze o paure, a tutte le proposte che ci sono finora arrivate. Ci sembra strano che Striscia, nonostante le nostre richieste e le nostre note di precisazione, continui a inviare quelle immagini proseguendo in una campagna di denigrazione che se nel 2002 aveva forse un senso, oggi di certo non lo ha più. E questo lo sottolinea anche la Lav nazionale sul suo sito web, su cui si legge: «Tra le puntate di Striscia la notizia, che stanno andando in onda in replica su Canale 5 in queste serate estive, ce ne sono alcune che mostrano immagini del Palio di Vittoria (Ragusa). I fotogrammi, però, sono relativi alla corsa del 2002, e non rappresentano più la realtà: il Palio di Vittoria, infatti, non si corre più, grazie alla collaborazione tra la LAV di Ragusa e una sensibile amministrazione cittadina». Voglio ringraziare la Lav per la nota di precisazione che riabilita la Città dalle immagini negative di quel video, lo stesso non possiamo dire di Striscia la notizia che inopportunamente continua a mandare in onda episodi che, per quanto ci riguarda, appartengono a un passato morto e sepolto per sempre”.
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