TUTTO DALLA CITTA’ DI VITTORIA

Vittoria inserita tra le Zone franche urbane

La città di Vittoria è stata inserita nell’elenco delle quarantaquattro Zone franche urbane del meridione d’Italia individuate dai Ministeri dello Sviluppo economico e dell’Economia.

”Con grande soddisfazione – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Nicosia – ho appreso ieri la notizia, pubblicata sul Sole 24. La zona franca urbana di Vittoria è stata l’unica, nella fascia tra Gela e Catania, ad ottenere il riconoscimento. Si centra così un obiettivo che la mia amministrazione perseguiva dal 2006, quando l’allora governo Prodi lanciò l’idea delle zone franche. Ricordo le inutili critiche di chi ci ha accusato, in questi anni, di non esserci piazzati tra le prime tre città siciliane destinatarie del finanziamento. Ora che la notizia è ufficiale e che Vittoria si è accreditata come una delle quarantaquattro zone franche urbane del sud Italia, quelle critiche vengono sonoramente smentite. Il riconoscimento si tradurrà in importanti sgravi fiscali per le imprese per la durata di quattordici anni e nell’esenzione dall’Imu per quattro anni. Questo rappresenta un grande incentivo per i commercianti e i titolari di aziende che ricadono nell’area della zona franca urbana e per chi vuole investire nella nostra zona, ed è una bellissima risposta in termini di prospettive di sviluppo della città e in termini di progettualità. Ora non ci resta che attendere i bandi, confidando che il governo Crocetta non molli la presa e che il prossimo governo nazionale mantenga gli impegni presi”.

 

Scuola Giovanni XXIII. Il sindaco: disponibile a incontro con genitori e dirigente Lombardo

Il sindaco, Giuseppe Nicosia, si è detto disponibile a un incontro con i genitori di alcuni alunni della scuola elementare “Giovanni XIII”, che hanno lamentato problemi di igiene e di sicurezza all’interno dell’istituto.

“Mi sembra strano – ha dichiarato il sindaco – l’allarmismo su una scuola di eccellenza quale la Giovanni XIII. Comprendo che l’attenzione dei genitori non è mai troppa, ma conosco la puntigliosità e la professionalità della dirigente, Vittoria Lombardo, e dei docenti dell’istituto. Purtroppo, bisogna fare i conti con i tagli ministeriali al personale, e non può certo essere il Comune a sostituirsi al Ministero dell’istruzione, come sa bene il movimento politico che ha sponsorizzato le richieste dei genitori degli alunni. I governi devono tutelare, non massacrare la scuola. Io sono sempre al fianco dei dirigenti e dei genitori che rivendicano maggiore attenzione per la scuola, e il Comune è già in contatto con la direttrice Lombardo per studiare le possibili soluzioni ai problemi, che sicuramente si sarebbero affrontati meglio con un’interlocuzione diretta con la dirigenza della scuola, e troverebbero soluzione se si attuasse l’ipotesi di riordino scolastico che abbiamo presentato alla Regione. Quell’ipotesi prevede la trasformazione della Giovanni XIII in istituto comprensivo, in modo da assicurare una migliore organizzazione. Raccogliendo le richieste dei genitori, chiederemo alla Regione di accelerare la decisione; nel frattempo, sono disponibile ad incontrare i genitori, assieme alla dirigente scolastica”. 

 

Sabbia sul lungomare, Nicosia commenta l’iniziativa dei consiglieri di Fratelli d’Italia

Il sindaco, Giuseppe Nicosia, interviene sull’iniziativa dei consiglieri circoscrizionali di Fratelli d’Italia, Salvatore Poidomani, Luca Fichera e Alessandro Macauda, che ieri hanno cominciato a spalare la sabbia depositata sul lungomare della Riviera Lanterna.

“Grazie al lavoro dei tre consiglieri – dichiara il primo cittadino – abbiamo finalmente risolto il problema della sabbia sul lungomare. Spero di trovarli al lavoro anche nei prossimi giorni, così daranno un significato alla loro presenza in seno al Consiglio di circoscrizione di Scoglitti. Il terzetto non brilla certo per tempestività, visto che si accorge del problema dopo che io l’ho sollevato e ho avviato gli incontri per risolverlo. La sabbia non è un rifiuto, ed è inutile chiamare in causa il Comune e l’Amiu per la rimozione. Visto che il problema nasce da un bene demaniale, sono altri gli enti che devono risponderne. Noi non possiamo pagare i debiti altrui. E dunque, ci appaiono davvero pretestuosi questi colpi di vanga”.

 

Faviana: garantiremo al massimo il diritto al voto dei disabili

Il consigliere comunale delegato ai Servizi demografici, Giombattista Faviana, accompagnato dal consigliere Giulio Branchetti, delegato alla Protezione civile, ha incontrato ieri, nella sede del Movis, il presidente Carmelo Comisi ed i soci di questa associazione che ha come obiettivo la tutela dei diritti dei disabili.

“Abbiamo espresso – ha dichiarato Faviana – ai componenti del Movis la nostra piena disponibilità, mia e della responsabile dell’ufficio Servizi demografici, Eloisa Ragusa, ad agevolare il più possibile il diritto al voto degli elettori disabili, per tutto quanto di competenza dell’ufficio medesimo”.

 

45609 gli aventi diritto al voto a Vittoria

Gli elettori aventi diritto al voto nelle prossime consultazioni politiche nazionali di domenica 24 e lunedì 25 febbraio sono, a Vittoria, 45609, di cui 21945 maschi  e 23664 femmine.

Al Senato, dove è richiesta la maggiore età, gli elettori sono 40198, di cui 19118 maschi e 21080 femmine.

Per le operazioni di voto sono attive a Vittoria 69 sezioni, delle quali una, l’ospedaliera, ha anche un ulteriore seggio, quello speciale, destinato alla raccolta del voto dei degenti.

In totale i componenti dei seggi sono 438, così suddivisi: 69 presidenti ed altrettanti segretari, scelti dai presidenti, cui si aggiungono 280 scrutatori, 4 per sezione, più 2 per il seggio speciale dell’ospedaliera ed altri 2 per le sezioni 36 e 64, cui compete anche la raccolta del voto di quegli elettori impossibilitati, per gravi motivi di salute, ad uscire dalle loro abitazioni.

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