TUTTO DALLA CITTA’ DI VITTORIA

Il sindaco Nicosia a Roma per la presentazione di “I 100 passi dei sindaci” promossa da Avviso Pubblico e Casa Memoria Impastato

sg – Il sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia si trova da ieri a Roma per partecipare alla presentazione della manifestazione “I 100 passi dei sindaci” promossa da Avviso Pubblico e dall’Associazione Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato per l’8 ed il 9 maggio prossimi. In particolare, giovedì 9 maggio, anniversario della morte di Peppino Impastato, i cento passi che a Cinisi separano quella che era la sua casa da quella di Tano Badalamenti, il boss mafioso che ne decretò l’omicidio, saranno percorsi dai sindaci e dai rappresentanti di altre istituzioni che hanno aderito a tale iniziativa.

“Penso sia importantissimo esserci a Cinisi – ha dichiarato, al termine della conferenza stampa, il sindaco Nicosia – è una bellissima iniziativa di Avviso Pubblico, che è stata presentata nella sede dell’Anci da Graziano Del Rio, presidente dell’Anci stessa, e da Giovanni Impastato. Questa due giorni, inserita tra le manifestazioni a tutela della legalità, viene a maggior ragione posta in risalto per l’impegno dei sindaci che comporranno questo corteo che rievocherà i famosi cento passi di Cinisi. Importante anche il convegno che verrà fatto sull’impegno dei sindaci a favore della legalità e che evidenzierà, tra l’altro, anche le tante intimidazioni che in tutta Italia i sindaci subiscono proprio perché intendono muoversi all’interno delle regole democratiche, civili e della legalità. Non c’è dubbio che sarà tanto più importante e significativa questa manifestazione, quanto più sindaci aderiranno ed il messaggio sarebbe proprio quello di far arrivare un importante numero di sindaci e di rappresentanti istituzionali da varie parti d’Italia”.

 

Nicosia: entro domani si normalizzerà la raccolta dei rifiuti

sg – L’Amiu, a seguito dei guasti meccanici verificatisi in cinque degli otto auto compattatori di cui dispone per la raccolta degli rsu, ha proceduto al noleggio di quattro auto compattatori, in modo da fronteggiare la situazione di emergenza che tali guasti iniziavano a provocare in tutto il territorio cittadino.

“Da domani, quindi – commenta il sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia – si tornerà ad una situazione di normalità, a tutela dell’igiene pubblica ed a salvaguardia dell’ambiente, sia a Vittoria, che a Scoglitti. Purtroppo il fermo obbligato di oltre la metà degli automezzi di cui dispone l’Amiu per la raccolta dei rifiuti solidi ha provocato una congestione che, in alcuni casi, diventava preoccupante; oggi, però, possiamo dichiararci fiduciosi e rassicurare la cittadinanza”.

Il Consiglio approva altri dieci articoli del Regolamento di Protezione civile

sg – Riunitosi ieri sera, nella Sala Carfì, in seduta di prosecuzione, il massimo consesso cittadino ha continuato l’esame dei venticinque articoli che compongono il Regolamento di protezione civile, dei quali sette erano stati approvati nel corso della seduta precedente.

La sessione, ripresa interamente da un’emittente locale su input dell’Amministrazione comunale, è stata aperta da una comunicazione del presidente Salvatore Di Falco (Pd) relativa alle dimissioni da presidente della Commissione consiliare permanente Bilancio e programmazione di Concetta Fiore (Inc).

Subito dopo, a commento della presenza della tv locale, sono intervenuti i consiglieri Francesco Aiello (Mdt) (“dobbiamo considerarla casuale o definitiva?”) e Andrea La Rosa (Gs) (“una vittoria dell’opposizione”).

Di Falco ha, quindi, proceduto alla lettura dell’articolo 8 del Regolamento, sul quale il consigliere Giovanni Moscato (Pdl) ha presentato un emendamento, successivamente approvato all’unanimità dal civico consesso; così come all’unanimità è stata approvato l’articolo o, così come emendato.

Un emendamento, sempre di Moscato, è stato presentato anche per l’articolo 9; tale emendamento ha indotto ad intervenire il vice sindaco Vincenzo Cilia (Sel) ed i consiglieri Salvatore Di Falco, Giovanni Caruano (Pd), Salvatore Artini (Gs) e lo stesso Moscato, che ha avuto un contrasto verbale con il consigliere Vincenzo Cilia, a seguito del quale il presidente Di Falco ha deciso la sospensione della seduta.

Alla ripresa dei lavori la modifica proposta da Moscato all’articolo 9 è stata bocciata con 6 sì e 13 no, mentre l’articolo, nella sua forma originaria, è stato approvato (13 sì, 3 sì e 3 astensioni).

Senza emendamenti sono stati votati con esito positivo i successivi articoli dal 10 al 12, mentre sull’articolo 13 sono stati presentati quattro emendamenti, dai consiglieri Moscato (due), Aiello e Caruano; le modifiche proposte da Moscato ed Aiello sono passate con voto unanime, mentre su quello del consigliere Caruano vi è stata una proposta, accolta dal presidente Di Falco, di sospensione dei lavori del consiglio.

Alla ripresa dei lavori, presenti ventuno consiglieri su trenta, l’emendamento di Giovanni Caruano è stato approvato con 13 sì, 2 no e 6 astensioni.

Con 15 sì, 3 no e 3 astensioni è passato, poi, l’articolo 13 così come emendato.

Gli articoli dal 14 al 16 sono passati a maggioranza (17 sì e 4 astensioni), senza emendamenti, mentre su quello successivo, il 18, il consigliere Giovanni Moscato ha proposto un emendamento, approvato con 18 sì, 1 no e 2 astensioni.

L’articolo, così come emendato, ha registrato 20 sì ed 1 astensione.

Prima della trattazione dell’articolo 18 il consigliere Santo Cirica (Inc) ha proposto l’aggiornamento della sessione a lunedì 7 maggio 2012, alle ore 19; proposta che è stata accolta a maggioranza dal consesso, per cui il presidente Di Falco ha dichiarato aggiornati i lavori a tale data.

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