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Social card agli indigenti. Nicosia: serve anche nei Comuni medi e piccoli

gi – Il sindaco, Giuseppe Nicosia, ha scritto una lettera all’Anci nazionale e regionale per invitare l’associazione a contestare la norma del decreto legge varato dal governo Monti che prevede la concessione della “social card” solo agli indigenti che risiedono nelle città con oltre duecentocinquantamila abitanti.

“Questa previsione normativa è anticostituzionale – sostiene il primo cittadino – perché sperequativa. Forse nei Comuni medi e piccoli non esistono indigenti meritevoli di sostegno? O dobbiamo pensare che esistano poveri di serie A e poveri di serie B, e che l’appartenenza all’una o all’altra serie dipenda dalle dimensioni delle città nelle quali si vive? Chiedo all’Anci di intervenire autorevolmente affinché venga modificato il testo del decreto legge: la norma che prevede la concessione della social card va estesa a tutti i Comuni, a prescindere dalla loro popolazione. Questa è una battaglia che i sindaci italiani devono intestarsi in nome della giustizia sociale e della piena affermazione del principio di uguaglianza; io sono pronto a metterci la faccia e tutto l’impegno che serve”.

 

 

Il sindaco esprime solidarietà al presidente dell’Amiu

gi – Il sindaco, Giuseppe Nicosia, esprime solidarietà al presidente dell’Amiu, Peppe Spalla, destinatario di un messaggio intimidatorio (ignoti hanno rotto i vetri di una finestra del suo studio professionale).

“In qualità di presidente dell’Amiu – afferma Nicosia – Spalla ha operato bene, contrastando la manovalanza criminale che pensa di poter percepire lo stipendio senza lavorare. So che non arretrerà neanche di fronte a questa vile intimidazione, e gli esprimo tutto il mio sostegno personale e di primo cittadino, invitandolo a proseguire lungo la strada intrapresa, l’unica possibile per coniugare efficienza e legalità”.

 

 

Verifica politico-amministrativa. A giorni il documento programmatico

gi – Dopo l’incontro di sabato scorso, che ha chiuso la verifica politico-amministrativa, il sindaco, Giuseppe Nicosia, fa il punto della situazione.

“Il documento programmatico di Fed consegnato in sede verifica e condiviso in larga parte contiene molti punti che già sono stati attuati dalla mia amministrazione da qualche anno: penso alle consulenze gratuite e alla riduzione delle indennità per i componenti della Giunta municipale, dei Cda delle aziende speciali e degli esperti. Ritengo, a questo punto, che più che di proposte, si tratti di condivisione della nostra linea politica, e di questo non posso che essere contento. Le tematiche esposte – solidarietà, lavoro, ambiente, Mercato ortofrutticolo – ci vedono perfettamente in sintonia, tant’è vero che questi punti facevano parte della piattaforma programmatica del Pd in campagna elettorale. Dunque, c’è piena condivisione sulle tematiche di principale interesse per la città. La cosa più importante di questa verifica uscirà fuori a breve, ed è il documento programmatico, che è frutto anche degli apporti di Sel e Udc”.

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