È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Tunisino violento con la moglie: scattano gli arresti domiciliari
22 Set 2024 19:25
A Comiso, la Polizia di Stato ha eseguito la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un cittadino tunisino accusato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie. Gli episodi di violenza domestica, aggravati dalla presenza dei tre figli minori, si sono protratti nel tempo, nonostante l’uomo fosse già sottoposto a una misura di divieto di avvicinamento alle persone offese e ai luoghi da loro frequentati.
Il caso è emerso alla fine di luglio, quando la squadra volante della Polizia è intervenuta in seguito a una segnalazione di lite familiare. La donna, visibilmente scossa, ha raccontato di essere stata minacciata di morte e aggredita dal marito, che ha cercato di colpirla con un ventilatore. Solo le suppliche del figlio minore hanno impedito che la situazione degenerasse ulteriormente. All’arrivo della Polizia, l’uomo si era già allontanato dall’abitazione.
La donna ha spiegato agli agenti che le violenze si erano già verificate in passato e che il marito era stato già destinatario di una misura cautelare che gli vietava di avvicinarsi a lei. Tuttavia, l’uomo aveva violato tale divieto, continuando a minacciare e aggredire la moglie.
La gravità della situazione ha spinto gli investigatori del Commissariato di Comiso a richiedere una misura cautelare più stringente, al fine di proteggere la donna e i suoi figli da ulteriori abusi. Il Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Ragusa, considerando la pericolosità dell’uomo e la recidiva, ha dapprima applicato il braccialetto elettronico, poi, di fronte all’evoluzione della vicenda, ha deciso di sostituire la misura con gli arresti domiciliari.
© Riproduzione riservata