È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
TRIVELLAZIONI E ROYALTIES. L’ON.LE RAGUSA RACCOGLIE L’APPELLO DELL’ON.LE NINO MINARDO
04 Giu 2016 08:03
L’on. Orazio Ragusa è pronto a sostenere la petizione popolare a supporto della proposta di legge a firma del deputato nazionale Nino Minardo al fine di attribuire più risorse economiche ai comuni interessati dalle estrazioni petrolifere. “Il fatto – sottolinea il deputato regionale – che la proposta di legge risulti già assegnata in commissione attività produttive alla Camera significa che si stanno compiendo passi avanti che non possiamo trascurare. Ed ecco perché l’intero nostro territorio ha il dovere di compattarsi per una legittima rivendicazione che non può passare sotto silenzio ma che dobbiamo contribuire tutti a concretizzare”. E’ stato precisato che la proposta di legge ha lo scopo di armonizzare l’aliquota sia per le produzioni di idrocarburi ottenute in mare sia per quelle ottenute in terraferma. “Riteniamo che il percorso intrapreso dall’on. Minardo e a cui forniamo il nostro apporto – aggiunge l’on. Ragusa – sia l’unico valido per consentire che gli enti locali territoriali in cui si trova il giacimento, prevedendo comunque compensi per i comuni adiacenti, siano favoriti in tutto e per tutto. E’ una battaglia che ci ha già trovato d’accordo e che adesso cercheremo di portare avanti con la piena consapevolezza di dovere ricercare un consenso che sia quanto più ampio possibile. E’ una sfida eccezionale per il nostro territorio che, in occasioni del genere, sa sempre rispondere presente. Invitiamo gli altri parlamentari nazionali e regionali, nonché i rappresentanti delle istituzioni del nostro territorio, per non parlare dei sindaci, a formare un fronte comune. E, soprattutto, invitiamo i cittadini a sottoscrivere la petizione, attraverso le mail, per fare sentire che il nostro territorio vuole ottenere un ristoro doveroso rispetto alle estrazioni di idrocarburi che vi si consumano. E’ una scelta fondamentale, quella che stiamo portando avanti, per fare in modo che possano giungere le risposte dovute e attese da tempo”.
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