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TRENO PLAYOFF AGGANCIATO, CUS PALERMO BATTUTO
05 Nov 2016 19:37
Catania, 5 novembre 2016 – Minimo scarto e obbiettivo raggiunto. Nonostante le pesanti assenze di Abate, Buzzanga e Mangano (quest’ultimo non più parte della squadra per motivi di lavoro) tre punti fondamentali per il Mascalucia, grazie ad un 2-1 sudato, ma che poteva essere più largo in virtù delle occasioni create.
Dopo un primo tempo a reti bianche, ci pensano Marchese e Passanisi a togliere le castagne dal fuoco e portare una vittoria che vale l’aggancio al quinto posto.
In apertura di gara, squadre lunghe e in pressing offensivo, con il Cus Palermo che recupera palla in un paio d’occasioni, senza riuscire a tirare. Dall’altra parte, invece, buona uscita dal pressing degli etnei, che sfiorano il gol in un paio d’occasioni. A metà della prima frazione, gli ospiti universitari abbassano il baricentro difensivo e il Mascalucia ne approfitta, prendendo in mano definitivamente il pallino del gioco. E’ l’estremo difensore Giuliano, infatti, a sventare le occasioni etnee, specialmente su Marchese e Privitera, vicini al gol con due mancini d’alta scuola. I primi 30’ non regalano ulteriori emozioni e il duplice fischio del direttore di gara sancisce il risultato a reti bianche.
Nella ripresa i padroni di casa alzano i ritmi e i risultati sono immediati: in pochi minuti, prima Passanisi realizza l’1-0 con un destro ad incrociare, poi è capitan Marchese con un sinistro dalla distanza a raddoppiare il punteggio, portando i biancazzurri così sul 2-0. Il Cus Palermo, tuttavia, non si arrende e al 22’ ha l’occasione per riaprire la gara. Privitera stende un avversario in area e per l’arbitro non ci sono dubbi: è rigore. Termini, dal dischetto, non realizza però il penalty e spedisce la palla sulla traversa. A questo punto della gara sale in cattedra il nuovo titolare del Mascalucia, Claudio Casablanca, autore di tre interventi prodigiosi che salvano gli etnei da un possibile recupero ospite. A pochi secondi dalla fine, Cangemi accorcia le distanze, ma non c’è più tempo e la gara finisce 2-1, con il Mascalucia che sale a quota 10 punti grazie lla terza vittoria nel fortino “PalaWagner”.
“Vittoria importante ai fini della classifica – dichiara soddisfatto il tecnico Stefano Bosco – La gara era molto delicata, sia a causa della rimonta subita a Capaci, che per le assenze di Abate e Buzzanga. Sono contento, inoltre, per l’esordio di Casablanca, che si è fatto trovare pronto. Il progetto Mascalucia continua e i nostri ragazzi crescono sempre di più”.
Appuntamento fissato per sabato prossimo ad Agira, per cercare la prima vittoria esterna in Serie C1. Le sensazioni sono molto positive e serve solo un pizzico di convinzione in più per andare molto lontano.
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