Tre anni fa morivano Alessio e Simone D’Antonio. Stasera, una messa a Vittoria in loro ricordo

Era l’11 luglio del 2019, ore 20.51 e 11 secondi, secondo l’ora della telecamera di videorveglianza. Alessio e Simone D’Antonio, due cuginetti, sono fermi a giocare seduti sui gradini di casa. Faceva caldo quella sera e Alessio e Simone giocavano con il cellulare. Ad un tratto, un suv guidato da Rosario Greco piomba sulla piccola via e falcia i due cuginetti seduti sul gradino di casa.

Tutta la città e non solo, viene a sapere di questo tragico evento in pochi minuti. E quei pochi minuti hanno cambiato la storia delle famiglie D’Antonio e le coscienze di tutti noi.

Rosario Greco, nell’impatto, distrugge la ruota del suv, che poi si ferma poco dopo. Esce dal veicolo zoppicando. Insieme a lui, altri tre amici. I tre amici si danno immediatamente alla fuga mentre lui resta nella via. Parla al cellulare, va avanti e indietro. Intanto, la via si riempie di gente. Arrivano i genitori dei due bambini, i vicini di casa, i curiosi, i passanti. Rosario Greco parla sempre al telefono, fino a quando non lo riconoscono. E’ la mamma di Alessio a strappargli il cellulare e a chiaramare i soccorsi.

L’ambulanza arriva dopo pochi minuti.Tutti questi eventi rimangono cristallizzati nel video della telecamera di sorveglianza.

I funerali di Alessio si sono svolti il 14 luglio a Vittoria. Per lui, la morte è arrivata praticamente sul colpo. Simone era ancora in ospedale, in condizioni disperate. Il giorno del funerale di Alessio, muore anche il cuginetto Simone. La notizia si sparge in fretta fra i presenti al funerale, praticamente l’intera città di Vittoria, e tutta Italia.

E oggi, c’è ancora tanta rabbia: solo nove anni a Rosario Greco, il quale fu anche trovato sotto l’effetto di alcol e droga. E oggi, Rosario Greco, dopo appena due anni, sta finendo di scontare la pena ai domiciliari. Tanta rabbia per quella sentenza giudicata da tutti ingiusta e iniqua. I genitori non possono rassegnarsi, non è stata mantenuta la promessa fatta dai politici dell’epoca di invocare una legge più severa per l’omicidio stradale che potesse portare il nome di Simone e Alessio.

A tre anni da quei tragici fatti, una Santa Messa si svolgerà a Vittoria stasera, l’11 luglio 2022 alle ore 20 presso la Basilica di San Giovanni Battista di Vittoria. Resta il ricordo di questi cuginetti cresciuti come fratelli e della terribile realtà: per loro, non c’è stata giustizia terrena.

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