Traffico in tilt a Modica: attivati i semafori per la manutenzione sul Ponte Guerrieri, automobilisti esasperati

Traffico in tilt questa mattina a Modica e code chilometriche per gli automobilisti che devono dirigersi verso Ragusa. La situazione della viabilità, già messa a dura prova da qualche mese a causa di rallentamenti per rotatorie, manutenzioni e disagi vari, adesso è ulteriormente peggiorata mettendo a dura prova i nervi degli automobilisti.

Mentre proseguono i lavori lungo la Strada Statale 115 “Sud Occidentale Sicula”, da oggi si sono aggiunte nuove limitazioni alla circolazione, in seguito a interventi di manutenzione programmata dall’Anas sui viadotti Irminio e Guerrieri. Dal 29 ottobre al 14 novembre 2025 è stato istituito un senso unico alternato regolato da impianti semaforici, per consentire lavori in sicurezza. La misura è necessaria per eseguire le operazioni di manutenzione programmata che interessano la struttura del ponte Guerrieri ed in particolare il rifacimento del manto stradale.

Le limitazioni com’era facilmente prevedibile stanno provocando rallentamenti e congestioni, soprattutto durante le ore di punta. Chi attraversa il ponte o usa la SS 115 per spostamenti quotidiani per lavoro deve subire code chilometriche di circa 40 minuti. Le congestioni di traffico purtroppo vanno a ripercuotersi su tutta la città di Modica, arrivando fino al centro urbano.

Secondo quanto riferisce l’Anas i lavori riguarderanno dal 29 ottobre al 14 novembre il tratto che va dal km 332,220 al km 333,260 e dal km 336 al km 336,501 della strada statale 115 “Sud Occidentale Sicula”. Sono istituiti due sensi unici alternati regolati tramite impianti semaforici.

È probabile che durante il periodo del senso unico alternato siano previsti aggiornamenti o comunicazioni da parte di ANAS o enti competenti, per informare automobilisti e residenti sui tempi di attesa.

Sin dalle prime ore del mattino si registrano code chilometriche in entrambi i sensi di marcia. Sui social si moltiplicano le segnalazioni dei cittadini, che esprimono frustrazione per la scelta degli orari dei lavori.

“In altre parti del mondo questi interventi si fanno di notte per non bloccare la città,” scrive un automobilista, “qui invece si sceglie di lavorare proprio nelle ore di punta, quando tutti devono muoversi per andare a scuola o al lavoro.”

Un sentimento diffuso che riflette la mancanza di coordinamento percepita tra esigenze di sicurezza e gestione del traffico quotidiano. Secondo quanto comunicato dagli enti competenti, le attività in corso riguardano interventi di manutenzione programmata per garantire la sicurezza strutturale del ponte. Un’infrastruttura strategica, costruita negli anni ’60 e lunga oltre 400 metri, che richiede periodiche verifiche e consolidamenti.
I lavori, assicurano da ANAS, “sono indispensabili per preservare la piena efficienza del viadotto” e saranno completati entro metà novembre, salvo imprevisti meteorologici. Nel frattempo, gli automobilisti chiedono una gestione più razionale dei cantieri, magari con turni serali o notturni per ridurre l’impatto sul traffico cittadino.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it