TORNA LA COPPA

Qualcuno ha detto che il barocco è l’essenza di questo spicchio di Sicilia, e i palazzi, le chiese, le piazze della provincia di Ragusa e, più in generale, del sudest siciliano, ne sono la manifestazione più evidente.

Forse proprio per questo, a partire dal 2010, il Padua Rugby Ragusa, insieme al Syrako Rugby Siracusa, avevano deciso di mettere in palio il trofeo denominato “Coppa Barocco”.

«L’idea ci è venuta», aveva all’epoca dichiarato l’allora presidente del sodalizio ibleo Ciccio Tumino, «guardando al mondo anglosassone. Ogni anno, durante il torneo delle Sei Nazioni, Scozia e Inghilterra si contendono la Calcutta Cup, così come Galles, Inghilterra, Irlanda e Scozia giocano per la Triple Crown. Nel nostro piccolo abbiamo voluto emulare queste grandi nazionali mettendo in palio un trofeo che abbiamo voluto denominare Coppa Barocco perché il barocco è il nostro passaporto nel mondo».

Per tre stagioni sono state solo le due società a contenderselo (e il Padua a farlo sempre suo), poi la promozione in serie B dei ragusani ha messo in naftalina l’appuntamento.

Quest’anno le due dirigenze hanno deciso di rispolverare la tradizione, estendendo l’invito anche all’Audax Clan Ragusa e ai Briganti di Librino Catania, e sabato pomeriggio, al campo di via della Costituzione, i biancazzurri ragusani lo rimetteranno in palio, sperando di conservarlo nella propria bacheca ancora per un anno visto che, come per gli altri più prestigiosi trofei, anche la Coppa Barocco viene solo “affidata” alla vincitrice che la terrà fino alla successiva edizione.

Per coach Greco, però, il quadrangolare è solo un altro passo di avvicinamento al prossimo campionato: «Noi siamo ancora al 50% del nostro potenziale. I ragazzi finora hanno lavorato quasi esclusivamente sulla parte atletica, tralasciando la tecnica. Per questo sabato non mi aspetto altro che la conferma di quanto di buono fatto vedere con il Messina».

Domenica però di fronte i paduini avevano un XV di caratura superiore, sabato invece se la vedranno con squadre che poi torneranno ad incontrare in campionato e quindi, almeno sulla carta, del loro stesso livello.

Ancora Greco: «Sì, saranno tra partite più facili rispetto a quella di domenica, ma questa cosa mi interessa relativamente e non è detto che giocare con chi teoricamente è meno organizzato di te sia un vantaggio. Ma a parte tutto, noi giocheremo per continuare a crescere perché il nostro obiettivo è il campionato».

Questo il programma della giornata:

Ore 15:00 | Sorteggio accoppiamenti

Ore 15:30 | 1° semifinale

Ore 16:20 | 2° semifinale

Ore 17:10 | incontro amichevole Under16 Padua-Syrako

Ore 18:00 | Finale 3° posto

Ore 18:50 | Finale 1° posto

Ore 19:40 | Premiazione squadre

Al termine Terzo Tempo Padua aperto a tutti presso la Club House della squadra biancazzurra

 

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