TESTIMONIANZA NATALIAZIA A MENDOZA ARGENTINA

La suggestiva atmosfera natalizia si sente già dappertutto… Il Natale è da noi una delle ricorrenze più importanti dell’anno e viene celebrato in famiglia. I preparativi cominciano il giorno 8 dicembre, giorno della Madonna, si addobba l’albero di Natale e  viene preparato assieme il presepe. La vigilia di Natale c’è il cenone, le tavole si apparecchiano in genere all’aperto, approfittando del fresco della sera dopo una giornata torrida di estate. Questa cena è costituita da cibi semplici ma gustosi, come l’arrosto (el asado), la porchetta al forno, le “empanadas” cibo tipico argentino, le insalate varie, pollo arrostito, certamente il buon vino, la macedonia, ed i dolci squisiti tradizionali fatti da mia nonna Vincenzina come “i cassateddi”, i “mustazzoli”, il torrone ed i biscotti di mandorle. Infatti, c’è un bel miscuglio della tradizione natalizia argentina con quella siciliana. A mezzanotte in punto, in un clima festoso di musica ed allegria, mentre si fa il brindisi con la sidra, si aprono i regali che sono stati lasciati sotto l’albero da Babbo Natale. Dopo gli adulti accendono i fuochi d’artificio che illuminano  la notte di Natale. Per il pranzo del 25 si degustano  gli stessi cibi, oppure la “pasta u’ furnu”. Siccome fa tanto caldo, alcuni preferiscono  fare un riposino, qualche adulto invece gioca a carte (la briscola), i giovani vanno in piscina e gli altri semplicemente rimangono seduti a chiaccherare con i parenti.

Manca poco al Natale. Ormai tutto intorno a noi parla dell’imminente festività: le vetrine dei negozi, le luminarie per le strade, i grandi alberi nelle piazze…Natale significa gioia, allegria, regali e tradizioni, ma soprattutto pace e amore. Sono questi i veri sentimenti e le riflessioni che dovrebbero accompagnare sempre le nostre feste.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it