TERZA GARA DI APPALTO A POZZALLO PER L’AFFIDAMENTO TEMPORANEO DEL SERVIZIO RACCOLTA RIFIUTI

 Il Comune di Pozzallo ha indetto la terza gara di appalto per l’affidamento temporaneo del servizio raccolta rifiuti, come anticipato dal nostro giornale. Ultimo giorno utile per le offerte da presentare in busta chiusa, il 2 novembre prossimo. “A seguito di deliberazione di Giunta n.171 del 16.10.2012 – scrivono da Palazzo “La Pira” –  è stato affisso avviso pubblico di manifestazione di interesse e disponibilità per l’affidamento del servizio di igiene ambientale integrato, per informare che si procederà a mezzo procedura negoziata per l’individuazione dell’operatore economico cui affidare il servizio di igiene ambientale integrato nel Comune di Pozzallo, fra quanti, in possesso dei requisiti previsti, manifestano interesse e disponibilità ad eseguire il servizio. La durata dell’appalto è prevista in 18 mesi, nelle more che l’organismo del Srr, in via di costituzione, espleti le procedure per l’avvio della gara unica a livello provinciale o che il Comune sia autorizzato a procedere a nuova gara d’appalto con la clausola rescissoria in caso di avvio della gara unica provinciale. L’importo del servizio è stimato in 3.900.000 euro, Iva inclusa. L’appalto verrà aggiudicato con il criterio del prezzo più basso, cioè con la maggiore percentuale di ribasso sull’importo a base d’asta”.

Il sindaco Luigi Ammatuna ci ha confermato che, in caso di nulla di fatto anche per questa gara, si procederà con lo strumento della licitazione privata. La situazione non è per niente facile. Perché diventa problematico per qualsiasi impresa ammortizzare in un anno e mezzo le spese da affrontare  per dotarsi di attrezzature efficienti per svolgere il servizio e per l’organizzazione del cantiere. Con il rischio evidente di dover chiudere il rapporto dopo 18 mesi, se sarà un’altra azienda ad aggiudicarsi l’appalto definitivo. Va precisato fra l’altro che, trascorso il periodo di affidamento temporaneo dell’incarico, la competenza per l’espletamento della nuova gara passerebbe all’organismo di gestione dei rifiuti (Srr), voluto dal governo Lombardo, ancora in via di costituzione. Cui spetterebbe il compito di indire una gara unica a livello provinciale. Nel caso però di eventuale ritardi, il Comune chiederebbe autorizzazione a procedere. Francamente troppi se e troppi ma per chi fa impresa. Intanto, fino al 2 novembre prossimo, il servizio continuerà ad essere svolto dalla GeoAmbiente di Belpasso.

                                           

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