TAVOLO DELLO SVILUPPO PER LE OSSERVAZIONI AL PIANO PAESISTICO

Stabilito un terzo incontro, fissato per il 15 novembre alle ore 11 presso l’aula consiliare, dal “tavolo dello sviluppo per le osservazioni al piano paesistico”, riunitosi oggi per definire modalità e tempi occorrenti per inoltrare alla regione siciliana le osservazioni allo strumento. Da più parti sono state ribadite le osservazioni finalizzate a rimuovere i vincoli per le aziende agricole operanti nel territorio che porterebbero a compromettere opere di ristrutturazione ed ampliamento. Convergenza anche sulle osservazioni di natura procedurale, specie in relazione alla mancata concertazione ed all’apposizione di nuovi vincoli, ritenuti elementi contestabili sul piano della legittimità del piano.

Ogni organizzazione intervenuta ha dichiarato che saranno quanto prima formulate in maniera dettagliata e mirata le osservazioni individuate da trasmettere al Comune di Ragusa e separatamente all’assessorato regionale competente. L’invito dell’assessore all’urbanistica Salvatore Giaquinta e del dirigente di settore arch. Ennio Torrieri, che hanno presieduto l’incontro, è stato quello di arrivare all’appuntamento operativo del 15 novembre con le proposte già definite in modo da consentire agli uffici di organizzare ed omogeneizzare in tempo utile i contenuti comuni e condivisi che riguardano l’ambito del territorio comunale. “Siamo soddisfatti della partecipazione e della larga convergenza operativa del tavolo di sviluppo – ha dichiarato il sindaco Dipasquale – che siamo certi imprimerà grande incisività alla nostra azione tutta tesa a modificare e migliorare il piano paesistico perché risulti uno strumento quanto più rispondente al modello di sviluppo economico che da decenni caratterizza il nostro territorio”. L’assessore Giaquinta ha assicurato la piena disponibilità degli uffici comunali competenti ad interloquire con i soggetti interessati alla formulazione e trasmissione delle osservazioni : “E’ importante avere tutto pronto entro novembre. Il nostro sforzo sarà quello di approntare una documentazione quanto più esauriente e puntuale possibile”. (f.m.)

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