È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
TASSA DI SOGGIORNO, L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI POZZALLO NON DÀ SEGUITO ALL’ATTO DI INDIRIZZO VOTATO DAL CIVICO CONSESSO PER POSTICIPARE L’APPLICAZIONE DEL TRIBUTO
25 Set 2015 07:06
“Tassa di soggiorno, comportamenti al limite dell’assessore al Turismo del Comune di Pozzallo, Giorgio Scarso”. A denunciarlo è il presidente della sezione cittadina dell’Ascom, Gianluca Manenti, il quale rileva che, nel rispondere all’interrogazione urgente del gruppo di opposizione sulle ragioni che hanno spinto l’Amministrazione comunale a non dare seguito all’atto di indirizzo votato a maggioranza il 17 luglio scorso in cui si invitava la Giunta a posticipare l’applicazione del suddetto tributo per albergatori e operatori turistici, l’assessore non ha fornito tesi convincenti. “Anzi – chiarisce Manenti – è stato ambiguo e poco trasparente nelle sue dichiarazioni. E in più ha lasciato intendere come la decisione sia questa e che gli albergatori devono adeguarsi. Un modo di fare che ha lasciato tutti i presenti di stucco. Stiamo parlando, dunque, di una decisione, quella assunta dalla Giunta, molto grave in quanto non ha tenuto conto della volontà del civico consesso. Il sindaco si assuma in pieno la responsabilità di quanto sta accadendo. Il Comune pretende che siano pagate le tasse ma i servizi lasciano molto a desiderare. In sintesi, non hanno dato seguito alcuno alla deliberazione sulla posticipazione della tassa di soggiorno e, invece, pretendono soldi dagli albergatori: un modo di fare che ha il sapore di altri tempi. Faccio questa riflessione a voce alta perché tutte le componenti della società civile della nostra città possano, a loro volta, prendere posizione sulla delicatezza della questione”. E sulla vicenda interviene anche il presidente provinciale Federalberghi Ragusa, Rosario Dibennardo. “Non comprendiamo le ragioni per cui – afferma – l’Amministrazione comunale non si sia adeguata all’atto di indirizzo esitato in seno al Consiglio che si era espresso chiaramente per ritardare l’applicazione della tassa di soggiorno così da non determinare conseguenze gravose per gli operatori del settore a livello cittadino già messi a dura prova da tutta una serie di problematiche specifiche e riguardanti in particolare questa città. Spero solo che l’atteggiamento dell’Amministrazione possa essere, a partire da subito, improntato al dialogo perché soltanto così potremo ottenere delle risposte soddisfacenti per tutti”.
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