Tassa di soggiorno, 1 milione e 100 mila euro diviso in più voci. Solo 55 mila euro per apertura chiese

La giunta municipale, nella seduta del 10 settembre, ha approvato il piano di utilizzo delle risorse derivanti dall’applicazione dell’imposta di soggiorno riferito all’anno 2018 per l’ammontare complessivo di 1.100.000 euro.  L’atto  sostituisce quello precedentemente adottato dalla passata giunta essendo state apportate alcune integrazioni  e modifiche. La ripartizione proposta  è  articolata  in 8 voci di finanziamento: 55.000 euro saranno destinati al protocollo con la diocesi per la fruizione turistica delle chiese di Ragusa e Ragusa Ibla, 575.300  euro  per spese in campo turistico (promozione del territorio, personale impiegato nei punti informazione e accoglienza turistica e  in ambito culturale), 14.000 euro per acquisti in ambito turistico.

Ci sono anche le somme per gli eventi: 143.700 euro per l’organizzazione e gestione di eventi e attività culturali di promozione turistica, nonché interventi di servizi a supporto del turismo, 31.000 euro per contributi relativi a interventi di promozione e valorizzazione di manifestazioni tradizionali ed identitarie della città e annessi servizi di supporto, 265.000 euro per contributi  in materia di turismo di cui il 5% a sostegno delle strutture ricettive, 10.000  euro per  interventi di manutenzione e recupero di beni, spazi e aree pubbliche rilevanti per l’attrazione turistica, 6000 euro sono  destinati all’acquisto di beni per il Castello di Donnafugata e  Museo del Costume.  Il piano di utilizzo delle risorse derivanti dall’imposta di soggiorno 2018  varato dalla giunta municipale sarà sottoposto  all’approvazione del consiglio comunale.

 

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