TANTI FEDELI ALLA PROCESSIONE IN ONORE DI MARIA SS ADDOLORATA

Una grande festa. E tanto fervore religioso. Ancora una volta, i monterossani hanno partecipato con notevole trasporto ai festeggiamenti in onore di Maria Santissima Addolorata, regina e patrona principale di Monterosso Almo. Domenica mattina, subito dopo la santa messa delle 10 celebrata da padre Salvatore Vacca, vice preside della Facoltà Teologica di Palermo, in tanti hanno accolto, con grida di giubilo, l’uscita del venerato simulacro dal santuario. Il canto dell’inno, il suono delle campane, le coreografie predisposte dai portatori e dai devoti assieme allo spettacolo pirotecnico, hanno reso il momento davvero solenne e significativo. I fedeli presenti in piazza Sant’Antonio hanno assistito ad un momento religioso particolarmente sentito tra quelli che si celebrano a Monterosso. “E’ stata una bella festa – ha detto l’arciprete, don Marco Diara – che chi ha voluto ha potuto seguire, per la prima volta, in diretta web/tv. L’utilizzo delle nuove tecnologie può aprire nuove dimensioni nel rapporto con i fedeli. Abbiamo concluso una intensa settimana di festeggiamenti che l’intera comunità monterossana ha seguito con grande attenzione. E ciò ci lascia ben sperare anche per il futuro”. Nella omelia di questa mattina, padre Vacca ha sottolineato come “la festa della patrona e regina di Monterosso Almo segna la cultura di una comunità, sintetizza una storia secolare. Una festa – ha aggiunto – che assume un valore sempre più importante in una fase storica in cui si tende all’omologazione e, di contro, a sacrificare le piccole entità. Anche grazie a questa festa, invece, si riesce a mantenere salva e intatta l’identità culturale di un intero popolo”. La processione per le vie del paese, la prima delle due previste in giornata, è stata seguita da un consistente numero di devoti. Il modo più sincero e immediato per rinnovare l’affetto e la devozione che lega tutta Monterosso Almo alla propria regina e patrona principale.

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