Tanti campioni nella notte dei premi del calcio siciliano. A Vittoria

Notte di stelle, notte di campioni. Tanti. Il premio del calcio siciliano regala a Vittoria una giornata d’altri tempi portando in città i campioni di oggi e di ieri. Il meglio del calcio italiano e siciliano.
Un altro successo per la manifestazione pensata da Claudio La Mattina ed organizzata insieme a Fabio Prelati e Saro Sallemi.
La novità di quest’anno è la coppia inedita di presentatori, oltre alla scelta di andare a Villa Orchidea per la chiusura del Teatro Comunale di Vittoria.
La serata poi premia il meglio del giornalismo sportivo tra graditi ospiti (Roberto Gueli e Riccardo Cucchi) e premiati. A cominciare dalla conduttrice della Domenica Sportiva Giorgia Cardinaletti, al direttore di Tuttosport Xavier Jacobelli e a Peppe Di Stefano di Sky Sport per chiudere poi con Emanuele Dotto, premiato dal segretario dell’Assostampa di Ragusa Gianni Molè, che regala una pagina epica del giornalismo di una volta e dei suoi racconti sui campioni del ciclismo e del calcio di una volta. Il nuovo che emerge tra i dirigenti è il vicepresidente della Federcalcio Cosimo Sibilia che col suo passo indietro in favore di Gravina ha evitato il prolungamento del commissario della Figc e Giovanni Carnevali, direttore generale e autore del miracolo Sassuolo.
Tanti i momenti ‘epici’ della serata. il premio ad Ottavio Bianchi, tecnico del primo scudetto del Napoli targato Maradona, le prodezze di Roberto Pruzzo autore di 5 gol in una sola partita o le punizioni a foglia morta di Mariolino Corso. Questo per fermarsi ai premi alla carriera ma ci sono pure i tecnici emergenti Roberto D’Aversa e Leonardo Semplici che guidano alla grande due provinciali come Parma e Spal in serie A.
Una serata d’altri tempi che porta Vittoria in alto, nonostante tutto…

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