È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
TANTE PROMESSE MAI MANTENUTE, MARCELLO MEDICA DEL COMITATO PER I DIRITTI DEL CITTADINO SI RIVOLGE AD ABBATE
12 Apr 2014 15:20
Una storia molto lunga per la Vanella V di Modica sita tra tra le contrade di Miglifulo, Ciaceri e Commaldo.
Una delle tante vanelle sparse nel vasto territorio modicano ma che è, purtroppo, una delle più trascurate .
“Ancora oggi, purtroppo– dichiara Marcello Medica del comitato DIRITTI PER IL CITTADINO- versa in condizioni abbastanza precarie, soprattutto per quanto concerne il fondo stradale dissestato e che, periodicamente, viene riparato a carico esclusivamente delle famiglie che vi abitano. Per non parlare, appunto, della mancanza di targa indicante la via, che continua a provocare non pochi disagi per il corretto e puntuale recapito delle comunicazioni postali e non solo. Negli anni passati, sono state tante le promesse, da parte del politico di turno, in merito alla possibilità di asfaltare la lunga arteria e addirittura di collegarla con la strada senza uscita di contrada Miglifulo. Ad oggi, purtroppo, i residenti continuano a percorrerla, patendo i disagi come nei decenni scorsi e delle promesse fatte nemmeno l’ombra. Il Comitato per i Diritti del Cittadino, facendosi portavoce delle istanze dei numerosi residenti, invita l’amministrazione comunale e in particolare il sindaco, Ignazio Abbate, che conosce bene la zona, a provvedere, intanto, all’installazione della targa indicante la via Vanella V e contestualmente a provvedere ad una degna sistemazione del fondo stradale, valutando anche la possibilità di asfaltare l’arteria, considerato che è parecchio trafficata e che vi abitano numerosi cittadini che pagano, a questo punto senza alcun ritorno, la nuova e salata tassa per i servizi indivisibili (Tares)”
A detta di Medica, le famiglie stesse si sono trovate piu’ volte ad autotassarsi per provvedere al rifacimento del manto stradale della Vanella V, dunque se abbiamo capito bene, il comitato DIRITTI PER IL CITTADINO, non avrebbe diritto di fare sue le opportune istanze , in quanto prive di risposta da parte di un amministrazione latente e disinteressata.
© Riproduzione riservata