TANTA GENTE AL CENTRO ASI DI RAGUSA PER “SPOSAMI”

Il giorno dei giorni. La trepidazione e l’attesa. La voglia di gioire, di star bene. E di far sì che davvero tutto, anche i particolari più insignificanti, contribuisca a rendere l’evento indimenticabile. Sono le risposte che ha cercato di fornire “Sposami”, la due giorni dedicata al matrimonio, promossa dal parco commerciale “Isole iblee” e tenutasi ieri e oggi nei locali del Centro Asi di Ragusa. Un’ampia esposizione che ha dato modo alle 28 aziende partner di esporre le proprie proposte molto apprezzate dal folto pubblico che ha partecipato sia all’inaugurazione di ieri, con il cosiddetto taglio del “tull”, ma anche, ed in maniera ancora più massiccia, alle manifestazioni tenutesi nel pomeriggio, dalla “Musica da guardare”, con la performance di Laura Calafiore, pittrice emozionale sull’onda delle note più suggestive, ai balletti del corpo di ballo Maria Taglioni diretto da Cetty Schembari che ha fatto rivivere, in danza, l’attimo suggestivo e irripetibile della vestizione della sposa. Il clou della kermesse è stato, però, rappresentato dalla sfilata degli abiti da cerimonia, della linea intimo e, naturalmente, dei vestiti da sposa (e da sposo). Per sognare con l’aiuto di pizzi e organza. Perchè tutto, nel giorno più bello, venga curato nei minimi dettagli, non dimenticando i suggerimenti anche per la casa, a cominciare dagli elettrodomestici e dai mobili, per le acconciature, per l’auto e, perfino, per poter contare su un sorriso più bello.

“Abbiamo unito le forze – afferma il presidente del parco commerciale “Isole iblee”, Gianni Corallo – e tutto ciò ci ha permesso di fornire al pubblico un appuntamento di grande impatto e che, al contempo, ha consentito alle aziende partecipanti di abbattere i costi per la partecipazione, avvalendoci di un format collaudato destinato a riproporsi in futuro per altre aree tematiche. Un doveroso ringraziamento, oltre alle aziende del parco e a quelle che hanno deciso di sposare, è proprio il caso di dirlo, il progetto di questo fine settimana, va al Consorzio Asi per la disponibilità fornitaci. Lo stesso non possiamo dire del Comune di Ragusa né della Provincia regionale che, evidentemente, trovano più utile supportare altre manifestazioni, che magari non hanno alcun ritorno dal punto di vista dello sviluppo economico, piuttosto che appoggiare una kermesse organizzata, lo diciamo con orgoglio, da aziende del posto”.

“Se un evento del genere – continua il vice presidente di Isole iblee, Franco Cilia – dovessero organizzarlo una o due aziende, in un momento di crisi come l’attuale, probabilmente rinuncerebbero. Così come abbiamo fatto noi, invece, si stabiliscono degli elementi di attrazione, quali possono essere i concerti e le sfilate, che ci aiutano a fortificare il tutto. Diciamo che si tratta della prova più concreta di ciò che un consorzio è in grado di realizzare, di ciò che un sistema di imprese può proporre. Soltanto così si riescono a sviluppare nuove economie, ad arrivare su nuovi mercati, coinvolgendo tanta gente, come è accaduto in questa due giorni”. 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it