SUL PASSAGGIO A LIVELLO DI VITTORIA

09 Giu 2014 10:26

A proposito dell’emergenza legata ai passaggi a livello di Vittoria, il PD cittadino ha  scritto alla direzione territoriale palermitana della Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. E, per conoscenza, alla direzione centrale strategie e pianificazione delle Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A., alla direzione regionale Sicilia di Trenitalia S.p.A, al dirigente M.C.T.C., al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, all’assessore regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, al prefetto di Ragusa, al sindaco di Vittoria.

Si legge nella lettera, che “il Comune di Vittoria, in provincia di Ragusa, è attraversato da tre passaggi a livello, che bloccano sistematicamente, più volte al giorno, il flusso viario. Considerato il fatto che il flusso delle tre arterie interessate è principalmente dovuto a mezzi di attività produttive e a mezzi di soccorso (autoambulanza) provenienti dall’Ospedale Guzzardi, i venti minuti di blocco causati dai passaggi a livello sono vitali per le attività produttive o per l’assistito che si trova all’interno dell’autoambulanza. L’altro aspetto delicato attiene alla sicurezza. Poiché il sistema di controllo e di segnalamento dei passaggi a livello è obsoleto o mancante di manutenzione”.

Il PD racconta due episodi di particolare gravità. “Lunedì 16 dicembre 2013, intorno alle ore 7, le sbarre del passaggio a livello di Via Cavalieri di Vittorio Veneto, a Vittoria, sono rimaste alzate mentre sopravveniva un treno diretto alla stazione di Vittoria, rischiando di travolgere alcune auto in transito. Venerdì 21 marzo 2014, intorno alle 9.40, sempre in via Cavalieri di Vittorio Veneto, il passaggio a livello è rimasto aperto ed il treno in transito ha rischiato di travolgere l’autobus proveniente da Ragusa. Non è più possibile tollerare una situazione siffatta. La sicurezza dei cittadini è di vitale importanza. La città di Vittoria è circoscritta da tre passaggi a livello. E l’Amministrazione comunale ha provveduto più volte a segnalare la deficienza”.

Il PD prosegue annotando che, “visto il regolamento d’esecuzione e d’attuazione del nuovo codice della strada (Decreto del presidente della Repubblica del 16 dicembre 1992), e visto il nuovo RCT in vigore dal 1 gennaio 2013, in cui è stato inserito un comma dopo una forte pressione di alcune organizzazioni sindacali, non sarà più ammesso di effettuare la marcia a vista su un passaggio a livello se non sono funzionanti i dispositivi di protezione lato strada che assicurino l’assenza di veicoli stradali”.

Il PD chiede “che venga effettuato un sopralluogo e una corretta manutenzione dei tre passaggi a livello, del loro sistema di controllo e di segnalamento”. Chiede, infine, “di provvedere ad una conferenza di servizio con l’Amministrazione comunale e le parti interessate e di provvedere ad un progetto che possa consentire l’eliminazione dei passaggi a livello a Vittoria, perché creano pericolo e ingorghi”.