Stupro a Vittoria, svolto l’incidente probatorio. In aula vittima e carnefice

Si è celebrata questa mattina dinanzi al Gip del Tribunale di Ragusa, nella persona del dott. Andrea Reale, l’udienza inerente l’incidente probatorio – richiesto dallo stesso indagato Sergio Palumbo – volto all’assunzione della testimonianza della persona offesa, vittima dei gravissimi fatti avvenuti lo scorso mese di settembre a Vittoria.

La persona offesa, per il tramite del suo legale di fiducia, l’avv. Luca Strazzulla, ha detto di sentirsi ad oggi e nonostante il lasso di tempo trascorso, ancora “gravemente ferita nell’anima” e con il “cuore lacerato” per tutto ciò che purtroppo è stata costretta inspiegabilmente a subire quella tragica notte.

L’udienza dinanzi al Gip si è svolta serenamente, con la presenza all’interno della stessa aula, sia della vittima e sia del carnefice, come prevede l’incidente probatorio. La persona offesa, rispondendo alle domande formulatele da parte del nuovo difensore dell’indagato, avv. Giuseppe Aprile – ricordiamo che questo è il terzo Avvocato, scelto da parte di Sergio Palumbo – ha dovuto descrivere tutto ciò che è avvenuto quella tragica sera dello scorso mese di settembre.

Per come riferito dall’avv. Luca Strazzulla, il quale descrive la propria cliente, come una persona “intelligente, coraggiosa e coerente”, che ha risposto “in maniera abbastanza equilibrata e serena a tutte le domande che le sono state formulate, la stessa ha dato prova che quanto già dichiarato dinanzi alle forze dell’ordine e nell’immediatezza dei fatti, corrisponde assolutamente al vero, facendo emergere in maniera inequivocabile e cristallina, l’assoluta grave responsabilità dell’indagato, per i gravissimi fatti commessi e allo stesso formalmente contestati da parte della Procura della Repubblica di Ragusa, nella persona del Sostituto Procuratore Dott.ssa Monica Monego”.

L’Avv. Luca Strazzulla, in conclusione, riferisce che la di lui assistita le ha formalmente ed esplicitamente chiesto di ringraziare pubblicamente le Forze dell’Ordine, per la vicinanza e l’affetto mostratele, sia nell’immediatezza dei fatti, nonché anche successivamente.

Adesso si attende la formalizzazione della chiusura delle indagini da parte della Procura della Repubblica di Ragusa.

Nella foto l’avvocato Luca Strazzulla

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