Studenti del liceo Galilei-Campailla di Modica hackerati sulla piattaforma zoom meeting

Gli utenti di Zoom nel mirino dei truffatori telematici. Tra lezioni online e call conference di lavoro o per motivi istituzionali, con l’emergenza “Coronavirus” è esplosa la richiesta di videoconferenze e di app o siti che consentono la videochiamata di gruppo.

Tra tutte, una di quelle che si sta più diffondendo è ZOOM e, come accade sovente in rete, più un prodotto viene utilizzato da una platea crescente di utenti e più è possibile che malintenzionati lo clonino o utilizzino dei facsimili per perpetrare frodi online proprio a danni dei primi.

Ed è quanto successo ad una classe del liceo scientifico dell’Istuto Galilei Campailla di Modica, vittima di un attacco hacker. In particolare, sono stati rubati i dati sensibili di alcuni studenti che si collegavano alla piattaforma Zoom Meeting: alcuni di loro hanno subito il furto del proprio account.

Il rischio è che gli hacker hanno avuto accesso ai dati personali e, soprattutto, a dati riguardanti carte di credito. Il dirigente scolastico, professor Sergio Carrubba, ha emanato una circolare vietando al momento l’uso della piattaforma. Sono già a lavoro i tecnici informatici.
foto di repertorio

 

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