STELLA DEL SUD UN PROGETTO CHE SI REALIZZA CON CANTO POESIA, RICERCA TRADIZIONE ED ENTUSIASMO

“I migliori anni della nostra vita-parte seconda ” uno spettacolo composito scritto e diretto da Enzo Ruta in una serata al teatro Garibaldi di Modica sabato 12 Giugno. L’associazione “Gli amici di Giorgio”, nata dalla volontà di molti amici del compianto Avvocato Giorgio Cassarino di non dimenticarne l’esempio e  la forza nel combattere il cancro, ha  sostenuto il progetto “Stella del sud” che ha per obiettivo la sconfitta del carcinoma tiroideo. Ne è nata una serata in cui canto, poesia, ricerca, tradizione ed entusiasmo sono stati i protagonisti assoluti sul palco del teatro della Contea. Erano in tanti a seguire le indicazioni del regista Enzo Ruta che ha voluto come lui stesso afferma “mettere insieme tanti spettacoli che nel corso degli anni ho scritto per gli alunni della Giovanni XXIII coinvolgendo però anche i loro genitori”. “L’esperienza dello scorso anno che per noi è stata umanamente ricca non poteva essere dispersa” continua  il regista , e con grande pazienza si dilegua nel tentativo di riunire genitori e artisti che in maniera indisciplinata si muovono sul palco. Infatti c’era un gran via vai dietro al sipario chiuso su un pubblico di amici e sostenitori della causa. Ma i genitori degli allievi di Enzo Ruta non erano soli: Patrizia Marino, Piero Pisana, Alessandra Pitino, Neli Pluchino, Saro Spadola il gruppo di canti popolari Muorika mia. Tutti stretti attorno ad unico obiettivo: divertire per sostenere la ricerca. “Ci si diverte, è un modo per stare insieme tra noi genitori e per condividere un momento coi nostri figli” afferma Katia Cannata, una mamma del gruppo, mentre Neli Pluchino che si aggira vestito da San Giorgio con una scopa conficcata in un elmetto ed una croce gigantesca che gli penzola dal collo si ferma a riflettere : “la collaborazione tra gruppi e artisti è sempre occasione di crescita, ed è gratificante se ancor più è finalizzata ad una buona causa”, poi scompare tra le quinte forse alla ricerca di Piero Pisana  nelle vesti di San Pietro che  aggiunge con ironia divertita “Enzo Ruta scrive e noi eseguiamo, ma è per una giusta causa”. “ E’stato un gioco farsi coinvolgere da Enzo Ruta quando mio figlio era suo alunno, poi lui è andato al liceo ed io sono rimasto qui” sorride con affetto Saro Spadola. Non è mancata la musica, non un collante fra la storia, ma racconto accorato delle misere condizioni di vita della nostra povera gente all’inizio del novecento. Nel canto di Patrizia Marino e in quello del gruppo di ricerca di tradizioni popolari “Muorika mia” il tentativo di tenere in vita la tradizione orale che passa per il racconto dei cantastorie a testimonianza della ricchezza della storia antica della Sicilia. Il pubblico numeroso ha risposto con affetto, divertito e attento. In tutti il ricordo di Giorgio. (nella foto da sinistra: Enzo Ruta regista, Enzo Giannì per il progetto “stella del sud”, Piero Garofalo per l’ass.”gli amici di Giorgio”.(Marcella Burderi)

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