Siamo veramente stanchi di una campagna elettorale così accentrata su accuse e dichiarazioni distorte concentrate nel tentativo di nascondere o, peggio, criminalizzare l’operato del Governo regionale e del suo presidente Lombardo. La violenza delle dichiarazioni in occasione della vicenda della legge su Ibla, ed il successivo silenzio in occasione del ripristino del finanziamento (ovviamente condito da autocelebrazioni risibili), le menzogne sull’autostrada Ragusa-Catania e sull’aeroporto di Comiso (su cui la Regione ha compiuto i suoi compiti, dando in più 5.000.000 di euro per accelerarne l’apertura), e adesso l’ultima accusa, la più penosa e menzognera: l’Università. L’MPA è l’unico partito tenuto da sempre fuori dal Consorzio Universitario. Lombardo aveva portato avanti, e quasi a compimento, la realizzazione del Quarto Polo Universitario. E’ incontrovertibile che è stata la Gelmini (Governo Berlusconi) a vietare categoricamente nella sua riforma la creazione di Nuovi Poli Universitari fino a tutto il 2012. Questo viene taciuto non sappiamo se per ignoranza o per malafede. La colpa del fallimento delle iniziative in favore dell’Università ragusana è scritta nei documenti, sempre in contrasto con le sterili provocazioni elettorali. Ancora una volta diciamo che se i ragusani, invece di scagliarsi dicendo il falso contro il governo siciliano, reo di aver tolto troppi privilegi ai “potenti”, facessero fronte comune per l’interesse della nostra Città, noi saremmo lieti di lottare insieme in modo compatto.